Juventus, Sarri: “Con la Roma gioca chi non rischia nulla. Ronaldo? Vedremo"
Ultima conferenza stampa pre partita di campionato per Maurizio Sarri. Alla viglia della gara contro la Roma, i campioni d’Italia sfidao i giallorossi già sicuri del quinto posto e del piazzamento alla fase a gironi della prossima Europa League. L’allenatore bianconero ha toccato vari temi: “E' stato un campionato atipico, difficile per tutti. Non era mai successo prima, ci siamo ritrovati a gestire situazioni nuove per tutti perché ci si è ritrovati a giocare con temperature non normali. Nessuno aveva esperienza su questa situazione”. Secondo Sarri non è ancora il momento di pensare al Lione: “Non c'è modo di preparare la partita con il Lione. In questo momento la testa è quella che ha vinto lo scudetto, le condizioni mentali delle prossime due partite saranno differenti. Domani giocherà chi è nelle condizioni e chi non rischia nulla”.
Le polemiche sul calendario e la gara di domani
L’allenatore bianconero è tornato a parlare delle dichiarazioni del post partita contro il Cagliari riguardo la questione calendario: “Ho fatto solo una valutazione. Mi rendo conto chiaramente delle difficoltà. Noi ci dobbiamo adeguare, non è facile per le condizioni climatiche. Ma nelle mie parole non c'erano altri pensieri secondari”. Sulla gara di domani e sulle condizioni fisiche dei giocatori: “Scelte estreme? Lo valuteremo oggi e domattina. Chi ha bisogno di riposare lo farà, chi può giocare va in campo. Domani sarà una gara tra due squadre spensierate, può venire fuori una partita con la testa libera. Quando si trovare due squadre che non hanno da chiedere alla classifica, è difficile fare pronostici”.
Infortunati e il desiderio Pirlo
Dybala e Ramsey sono alle prese con gli infortuni, Ronaldo potrebbe riposare: “Ramsey dovrebbe tornare in gruppo oggi, vediamo domani. Per la Champions ci sono ampie possibilità. Dybala è in mano allo staff medico. Mi hanno detto che il recupero prosegue bene, ma non so quando rientra”. Sarri ha poi continuato su Ronaldo: “Non so se gioca, non voglio partire con orientamenti. Vediamo come sta, è tra quelli che ha giocato di più. Oggi vediamo come sta, sentiamo lo staff medico e le sue sensazioni”. L’allenatore bianconero ha infine parlato di Pirlo e dei ragazzi dell’Under 23: “Allenare Pirlo mi sarebbe piaciuto tanto. Penso che con le sue caratteristiche con me si sarebbe trovato bene. I ragazzi dell'Under 23 sono a posto, hanno entusiasmo e hanno delle qualità. Se ha bisogno di sapere cosa cosa ne penso son contento di farlo”.