Spese record, addii a sorpresa, l'effetto Mondiali: il folle mercato della Premier League
Acquisti record, trattative infinite, addii a sorpresa. Il calciomercato invernale in Premier League è stato tutto tranne che noioso. Soprattutto, ha ribadito la supremazia economica delle società inglesi, che hanno speso circa 700 milioni di euro, cioé più di 7 volte tanto rispetto alla Ligue 1, seconda in questa classifica.
Per dare un metro di giudizio basta dire che allo scadere della sessione è arrivato l'acquisto più costoso della storia della Premier League: dopo un tira e molla durato quasi un mese, il Chelsea ha comprato dal Benfica il centrocampista argentino Enzo Fernandez per poco meno di 107 milioni di sterline.
Premier League, gli acquisti del calciomercato di gennaio 2023: Chelsea padrone
Proprio il Chelsea è stato il protagonista indiscusso della sessione, con un totale di spesa intorno ai 330 milioni di euro. I Blues hanno comprato Datro Fofana dal Molde, Andrey Santos dal Vasco da Gama, Madueke dal Psv, Joao Felix in prestito dall'Atletico Madrid, Malo Gusto dal Lione, Badiashile dal Monaco, e soprattutto Mykhaylo Mudryk dallo Shakhtar, strappato all'Arsenal grazie a un investimento di 100 milioni. Per ora in campo si è visto soprattutto il difensore francese, ma anche l'ucraino ha esordito e ha fatto subito registrare un record di velocità di corsa per la Premier, 36.63 chilometri orari in un'accelerazione contro il Liverpool. E se molto si è ironizzato sulle competenze calcistiche del presidente Todd Boehly, e sulla tendenza a "scippare" gli obiettivi altrui, soprattutto quelli dell'Arsenal, è indubbio che i Blues abbiano fatto tutto il possibile per tornare in zona Europa e salvare una stagione che al momento è molto deludente.
La scelta dell'Arsenal
La capolista di Premier, l'Arsenal, ha scelto una via diversa: non ha speso tantissimo, ha preferito investire in calciatori funzionali al progetto di Arteta. Ecco dunque Jorginho per far fronte agli infortuni di Partey ed Elneny e alla partenza di Sambi Lokonga; ma anche Kiwior dallo Spezia e soprattutto Trossard dal Brighton, a una cifra sicuramente inferiore al valore del giocatore belga, che aveva rotto con il Brighton.
Gli acquisti dalla Serie A
L'Arsenal con Kiwior ha pescato nel campionato italiano, ma non è stato l'unico club, anzi. Il Bournemouth, dopo aver trattato per l'acquisto di Nicolò Zaniolo, ha preso Traoré dal Sassuolo e Matias Vina dalla Roma. Il Fulham proprio nell'ultimo giorno di mercato ha comprato Sasa Lukic dal Torino (e ha subito celebrato la "serbian connection" con Mitrovic), il Leeds ha completato la colonia americana (già composta dall'allenatore Marsch e da giocatori centrali come Aaronson e Adams) con Wes Mckennie dalla Juventus.
Effetto Mondiali: Enzo Fernandez, Gakpo, Weghorst
I Mondiali hanno sicuramente influenzato la sessione di mercato: il Chelsea è rimasto incantato da Enzo Fernandez, il Liverpool da Cody Gakpo, acquistato ancor prima dell'inizio della sessione per farne il centro di un attacco sofferente dall'addio di Mané. Anche Wout Weghorst, il "bobo" di Messi, autore di una doppietta contro l'Argentina, si è trasferito questo inverno, acquistato dal Manchester United.
Addii a sorpresa: Albrighton, Dawson, Shelvey
Il mercato di gennaio in Premier è stato pieno di addii a sorpresa. Quello più clamoroso riguarda Joao Cancelo, passato dal Manchester City al Bayern Monaco in prestito anche per colpa di qualche tensione con Guardiola negli ultimi mesi. Ma a gennaio hanno lasciato anche degli idoli dei rispettivi tifosi, o comunque dei giocatori che hanno fatto la storia del proprio club: Craig Dawson è andato dal West Ham al Wolverhampton, Marc Albrighton, uno dei vincitori della Premier col Leicester, è passato al WBA e infine Jonjo Shelvey, storico capitano del Newcastle, è andato al Nottingham Forest.
Orsic, Ouattara, Navas: gli acquisti di chi si deve salvare
Anche in fondo alla classifica i movimenti sono stati diversi, con l'obiettivo della salvezza. Il Southampton ha comprato Mislav Orsic, capace di segnare una tripletta in Europa League qualche anno fa al Tottenham di Mourinho, ma anche Onuachu, per il quale si era mossa la Salernitana. Il solito Nottingham, oltre a Shelvey, ha comprato Chris Wood dal Newcastle, Felipe dall'Atletico e soprattutto Keylor Navas, che sostituirà l'infortunato Dean Henderson. E poi appunto il Bournemouth, capace di offrire circa 30 milioni prima per Zaniolo e poi per Traoré; senza dimenticare Zabarnij, giovane difensore arrivato dalla Dinamo Kiev e Dango Ouattara, attaccante arrivato dal Lorient, con cui da inizio anno aveva segnato sei gol in Ligue 1.
Da Zaniolo e Giroud a Danjuma-Everton: gli affari saltati
Altri acquisti interessanti sono Ings al West Ham (che spazio avrà Scamacca?), Matheus Cunha al Wolverhampton, il giovane centrocampista argentino Maximo Perrone al Manchester City, Pedro Porro al Tottenham, Marcel Sabitzer al Man United (per sostituire l'infortunato Eriksen), Gordon dall'Everton al Newcastle. Infine, gli intrighi di questo calciomercato, gli affari più assurdi e quelli saltati. Impossibile non partire da Zaniolo: il romanista si era convinto della destinazione Bournemouth, ma il club inglese ha frenato per non spendere altri soldi dopo un mercato così ricco.
Ma c'è anche Giroud, per il quale l'Everton, alla disperata ricerca della salvezza col nuovo allenatore Dyche, ha fatto un tentativo vano. E soprattutto Danjuma: l'Everton lo aveva preso, lui rispondeva su Instagram ai tifosi dicendo che avrebbe onorato la maglia. Poi l'esonero di Lampard, le attenzioni dei Toffees distratte dalla ricerca del nuovo manager, e Danjuma che va al Tottenham. Il calciomercato è fatto anche di storie come questa, persino nel campionato più ricco del mondo.
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