Inter-Juve, Sarri: “Gara non decisiva per lo scudetto”
Novanta minuti dal sapore speciale e non solo per quanto riguarda la classifica: domenica sera a San Siro andrà in scena Inter-Juventus, prima e seconda della classe, un match che – in caso di successo – regalerebbe ai bianconeri il sorpasso in vetta al campionato. “Ma non sarà una partita decisiva per lo scudetto, da questo punto di vista la gara conterà quasi zero”, le parole di Maurizio Sarri in conferenza stampa.
“INTER PERICOLOSA”
“Domani troviamo una squadra forte, in un momento di salute. Nella singola partita non ci sono favorite, vedo solo due squadre forti. E' una bella sensazione sapere di giocare una partita così. L'Inter è una squadra completa, molto pericolosa e brava a ripartire. Domani non sarà Conte contro Sarri, ma sarà un Inter-Juve bellissima. Sarà importante uscire da San Siro avendo fatto una bella prestazione. Guardare la classifica sarebbe un errore grossolano, le parole dell’allenatore della Juventus.
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SUI SINGOLI
Sarri parla poi del momento attraversato dalla sua Juve: “Noi dobbiamo confermare i passi in avanti che stiamo facendo. In questa fase dobbiamo essere molto concentrati sulle prestazioni. La nostra linea media di recupero palla è diventata più alta rispetto alle prime partite. C'è stato un miglioramento”. Spazio ai singoli: “Dybala o Higuain? Deciderò con calma. Poi è normale essere arrabbiati quando si sta fuori. Bernardeschi? Ho fatto fatica a provarlo nel ruolo che ritengo per lui più adatto. Penso che quello che ha fatto contro il Bayer sia un ruolo a lui adatto. Poi ha fatto bene e l'ho visto in crescita”.
SGUARDO ALLA CLASSIFICA
Sarri ha poi aggiunto: “Mi piacciono molto le squadre che hanno un modo di giocare precisa. Per gli allenatori avere la capacità di fare pochi errori è una grossa capacità. -5 a in caso di ko? La classifica a ottobre non deve condizionarci, se lo facesse non potremmo puntare in alto”, ha concluso l’allenatore della Juventus.