Genoa, Thiago Motta: "A Milano per vincere! Conte un grandissimo"
Inter-Genoa, sabato ore 18. La partita di Thiago Motta che tornerà a San Siro da avversario, più precisamente da allenatore avversario. Una prima volta in assoluto. L'ex nerazzurro - eroe del Triplete - ha bisogno di punti. Si o si. Perché la classifica è pericolosa - penultimo posto - e la panchina non è salda soprattutto dopo il ko nel derby contro la Sampdoria.
In conferenza stampa, l'allenatore del Genoa dichiara:“Inter in emergenza? Se penso che una squadra come l’Inter possa essere in emergenza... anche noi abbiamo avuto assenze, allora sono tutti in emergenza. La mia squadra l’ho vista bene, mi aspetto una reazione subito dopo una sconfitta a mio modo di vedere immeritata: dimentichiamo il derby con una buona prestazione, giocando per vincere la gara di domani".
Contro quell’Inter con la quale in campo Motta ha scritto la storia. “Il triplete? Ho sempre bei ricordi dell'Inter, abbiamo fatto cose straordinarie, ma ora penso a schierare la migliore squadra per fare una bella prestazione”. Contro quel Conte avuto come allenatore in Nazionale. “E' un grandissimo allenatore, lo sta dimostrando: le sue squadre sono difficili da affrontare, lottano e cercano di creare molti pericoli nell’area avversaria perché mettono tanti uomini a finalizzare l'azione. Ho grande rispetto per lui e domani spero sia una grande partita. Le incomprensioni? Come detto è un grandissimo allenatore, da giocatore e da allenatore si parla, mai avuto problemi tra di noi. É sempre stato buono e mi sono trovato bene sia con lui sia con gli altri allenatori, adesso mi aspetto la stessa cosa con i miei giocatori: parlarsi e dirsi le cose, essere onesti parlarsi per il bene di tutti”.
Sulla condizione della squadra: “Sturaro e Favilli? Stanno bene, vediamo oggi dopo l'allenamento di rifinitura. Buone gare contro Napoli e Juve? Sicuramente quelle due gare possono essere da punto di riferimento domani, in trasferta la nostra squadra si trova ancora meglio che in casa e magari con una buona prestazione possiamo cambiare i risultati e sarei molto felice.
"Trasformare la delusione per il derby in rabbia? Il derby è finito da una settimana, noi dobbiamo pensare alla gara di domenica: siamo stati spesso vicino a vincere, dei dettagli non ci hanno permesso di farlo, ma la strada è giusta e speriamo di riuscire a farlo”.
Sulla differenza tra prestazioni in casa e fuori. “Problema di pressione? Non c’è solo un dettaglio, sono tanti dettagli che fanno si che la squadra possa giocare meglio. Abbiamo fatto buone prestazioni ma non abbiamo vinto le partite e quello che conta nel calcio sono le vittorie: dobbiamo affrontare la partita nel modo giusto, da squadra come detto sempre attaccando e difendendo tutti insieme cercando di fare il nostro gioco per vincere”.
Su Schone, da trequartista non brillantissimo nel derby. “Meglio mezzala o trequartista? Con la qualità che ha lui penso possa giocare ovunque. E' un giocatore di grande livello e come sempre loro possono ricoprire tutti i ruoli".
Sulle mancate convicazioni di Gumus, Saponara e Barreca nonostante le assenze di queste settimane. “Quelli che ho convocati finora hanno sempre dimostrato di dare tutto per la solare e di non guardare se stessi: sia quelli che ho fatto giocare che quelli in panchina”.
Capitolo mercato. “Di mercato ne parleremo nel momento giusto, non oggi prima di una partita importante. Da domani, insieme alla società, prenderemo le migliori decisioni".
Su Pinamonti che domani sfiderà la sua Inter. “Giocare contro chi ti ha cresciuto é uno stimolo in più, mi aspetto tanto da lui come da tutti. Lo stimolo in più é andare la a fare una grande partita sperando di portare a casa un buon risultato”
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