Genoa, avanti con Motta: le ultime da Pegli
Un lampo di Gabbiadini, derby della Lanterna che va alla Sampdoria. Un ko pensante in casa Genoa, perché la sfida tra rossoblù e blucerchiati non sarà mai come tutte le altre, e poi perché lo stop di ieri sera - complice la vittoria del Brescia qualche ora prima con il Lecce - ha mandato ancora più giù in classifica i ragazzi di Thiago Motta.
Una classifica che, sfida con l’Inter di sabato sera a Milano alle porte, inevitabilmente preoccupa la società, che nonostante la sconfitta di Marassi, però, é decisa ad andare avanti con l’ex centrocampista in panchina almeno fino alla gara con i nerazzurri. Le squalifiche di Agudelo e Pandev, le assenze annunciate di Zapata e Kouamè per infortunio, alle quali si sono andate ad aggiungere negli ultimi minuti quelle di Sturaro e Favilli: tante le ‘attenuanti’ per una sfida giocata come nello spirito di Motta, risolta solo da una giocata a pochi minuti dal triplice fischio.
Avanti con Thiago quindi, sguardo però anche rivolto al futuro, nel caso il trend negativo non dovesse essere invertito: e allora ecco che in caso di addio anticipato all’ex Psg la prima ipotesi per il dopo Thiago porta al nome di Davide Ballardini, nonostante gli attriti del passato ritenuto da Preziosi la soluzione giusta per tirare fuori il Genoa da questo difficile momento. Ad oggi un idea, aspettando la gara di San Siro: nella quale sulla panchina del Genoa ci sarà sicuramente ancora Thiago Motta. “È un predestinato, tra due anni allenerà una big” le parole all’Equipe di Preziosi di soli due giorni fa. Prima però c’è da salvare il Genoa.