Gasperini: "Ora vogliamo fare punti con il nostro gioco"
Vincere. O almeno pareggiare. L'Atalanta deve fare punti per continuare a sognare tra le grandi d'Europa. Domani, a San Siro, arriva il Manchester City, e Gasperini in conferenza stampa ha spigato che "la partita di domani sera rappresenta un'opportunità, sappiamo che con un risultato positivo siamo ancora in lotta per il passaggio del turno, oppure per il terzo posto. Il coefficiente di difficoltà è molto alto, ma per fortuna si riparte da zero a zero. Giusto pensare di poter fare punti. Il City vorrà chiudere il discorso qualificazione il prima possibile, loro sono abituati a giocare al massimo del proprio livello". Importante reagire dopo la sconfitta contro il Cagliari: "Mi aspetto una bella partita, di valore, contro un grande avversario. E che si esprima al meglio delle proprie possibilità".
Qualche cambio di tipo tattico rispetto all'andata? No grazie. L'Atalanta di Gasperini vuole mantenere il suo modo di affrontare la partita, sempre all'attacco, anche contro il Manchester City: "Noi siamo questi, non siamo capaci di giocare tutti dietro. Siamo arrivati qui con le nostre caratteristiche e le vogliamo portare fino infondo. Nessuno vuole prendere tanti gol, ma vogliamo mantenere la nostra mentalità ed essere propositivi". Si giocherà, di nuovo, in una cornice particolare: "San Siro è uno stadio prestigioso, conosciuto in tutto il mondo, è fantastico per giocare la Champions. Avremmo preferito giocarla a Bergamo, ma non è stato possibile. Un'alternativa migliore non poteva esserci".
"L'unico rammarico, fino a questo momento, è la partita con lo Shakhtar, persa nel finale. Per il resto è stata un'esperienza che ci ha aiutati, ce la siamo portata dietro in campionato. Adesso ci sono altre tre partite, a cominciare da domani. Contiamo e speriamo di fare meglio. Per i nostri tifosi sarà una festa, ci sarà un gran numero di persone domani. Vogliamo dargli una soddisfazione anche in termini di risultato".
Con Gasperini, in conferenza stampa, anche Remo Freuler. Da parte del Manchester City ci si aspetta un po' di turnover, verso la sfida con il Liverpool: "Hanno diversi giocatori - dice lo svizzero - molto forti. Arriveranno qui al 100% perché vogliono la qualificazione il prima possibile. Nelle prime tre partite non abbiamo fatto bene, ora vogliamo giocare le altre tre e fare risultati, per restare dentro questa competizione". Giocare a centrocampo contro una squadra di Guardiola non dev'essere facile: "Hanno tecnica e un gran ritmo, bisogna tenere alta l'attenzione per novanta minuti". Poi sui tifosi: "Sono incredibili, devastanti, ci sono sempre per noi".
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