Milan, Pioli: "La parola scudetto non la sentirete fino a maggio"
Alla vigilia di Spezia – Milan in programma sabato alle 20: 45 ha parlato Stefano Pioli in conferenza stampa. Il primo pensiero del tecnico rossonero va alle parole dell’Amministratore Delegato del Milan Ivan Gazidis, che ha ieri rinnovato la fiducia in Pioli: “Mi hanno fatto molto piacere. Siamo in sintonia, il nostro rapporto è cresciuto nel tempo. Siamo in completa sintonia e la stessa cosa vale con il resto del club. Andiamo tutti nella stessa direzione, vogliamo riportare in alto il Milan”.
Su una cosa però è stato chiaro Pioli: "Dobbiamo restare umili e continuare a confermare le nostre qualità. Non dobbiamo sognare, ma fare il massimo. La parola scudetto non la sentirete fino a maggio da parte mia”. Parlando ancora di vicende societarie Pioli ha commentato così le voci sui vari rinnovi dei giocatori rossoneri: “La cosa importante è che sia il club che l’area tecnica hanno detto la loro in modo molto convincente. In questo momento non ci sono situazioni di poca serenità in modo assoluto. Il club sta costruendo qualcosa di importante quindi siamo tutti molto concentrati nell’ottenere da questa stagione il massimo possibile”.
Presentando l’avversario del prossimo turno di campionato Pioli ha commentato: “La partita di domani sarà difficile perché lo Spezia gioca un buon calcio. Ha giocatori veloci e di qualità con un allenatore che interpreta in maniera aggressiva le partite e quindi dovremo giocare una partita molto lucida dal punto di vista tattica facendo le scelte giuste e molto precisa dal punto di vista tecnico, perché facendolo potremmo trovare degli spazi e mettere in risalto le nostre qualità”.
Sugli obiettivi del Milan il tecnico rossonero ha affermato: “Noi volevamo andare avanti in Coppa Italia e ci è dispiaciuto tanto non farlo, è anche vero che abbiamo approfittato dell’uscita per lavorare queste due settimane. Tanti giocatori avevano bisogno di riposare perché venivano o dal doppio impegno o da qualche problema, quindi sicuramente sono state due settimane utili. Però in questo momento non ci guardiamo indietro ma avanti e dobbiamo pensare alle prossime gare. In meno di quattro mesi ci giochiamo tanto di questa stagione. Abbiamo seminato tanto dobbiamo continuare a farlo sperando magari di raccogliere di più di quello che speravamo all’inizio”.