Paulo Magro, presidente della Chapecoense, morto per Covid-19
Il presidente della Chapecoense, Paulo Ricardo Magro, è morto questo mercoledì a causa del Covid-19. Aveva 59 anni ed era stato ricoverato nell'Unità di Terapia Intensiva (ICU) dell'ospedale Unimed, a Chapecó, lo scorso 18 dicembre. Secondo quanto riportato da Globo Esporte, Magro non è riuscito a superare le complicazioni dovute alla malattia.
Magro aveva assunto la presidenza della Chapecoense nell'agosto 2019, dopo le dimissioni dell'ex presidente Plinio David de Nes Filho, Maninho. Non era quindi presidente nel 2016, quando ci fu la strage aerea che colpì la squadra. È lui che però ha costruito la squadra che sta dominando la B e che tornerà a breve nel Brasileirao.
La nota del club
Questa la nota ufficiale della Chapecoense: “Estremamente sgomenti e col cuore preso da tristezza e incredulità, riportiamo la morte del presidente della Chapecoense, Paulo Ricardo Magro, avvenuta mercoledì (30 dicembre).
Paulo è stato in gran parte responsabile della ripresa della Chapecoense, sia dentro che fuori dal campo. Con il suo coraggio e saggezza, ha permesso alla squadra di camminare di nuovo su un percorso vittorioso, lastricato di dignità e lavoro, valori così spesso predicati dal nostro caro presidente.
Di fronte a una perdita irreparabile, il sentimento è di tristezza, ma soprattutto di gratitudine all'uomo che è entrato nella nostra storia e in essa è divenuto eterno, ricostruendola ancora una volta. In questo momento di profondo dolore, chiediamo ai tifosi di unirsi alle preghiere per la famiglia e gli amici. Che la forza che così spesso hanno dato al nostro club non venga mai meno”.