Real Madrid, Shakhtar e Sheriff: le avversarie dell'Inter ai raggi X
Si alza il sipario sulla Champions League 2021-2022 per l'Inter. I nerazzurri hanno conosciuto i nomi delle avversarie che affronterà nel gruppo D. Sono il Real Madrid, lo Shakhtar Donetsk e lo Sheriff Tiraspol. Un déjà-vu per l'Inter che ha già sfidato le prime due squadre lo scorso anno. Stavolta, però, la squadra di Simone Inzaghi sogna in un finale diverso con la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta.
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Real Madrid
ANDAMENTO IN CAMPIONATO - Una vittoria e un pareggio. Dopo due giornate è questo il bilancio del Real Madrid che è riuscita a battere per 4-1 l'Alaves nell'esordio, prima di essere fermato sul 3-3 dal Levante. I blancos inseguono il 35° titolo nella Liga, l'ultimo vinto nella stagione 2019-2020.
LA STELLA - In attesa di risposte dal mercato, con il possibile arrivo di Kylian Mbappé, e dopo l'addio di Sergio Ramos, i riflettori in casa Real sono tutti puntati su Karim Benzema, già autore di due gol in questa stagione. Può essere anche l'anno giusto per l'exploit di Vinicus Jr.: alla quarta stagione in Europa, il brasiliano è andato a segno tre volte nelle prime due partite della Liga.
L'ALLENATORE - È tornato a Madrid, tornerà a Milano da avversario. Carlo Ancelotti conosce bene sia la realtà del Real che San Siro, dove ha allenato (e trionfato) alla guida del Milan. L'allenatore di Reggiolo vanta 32 precedenti contro l'Inter, seconda formazione affrontata più volte in carriera dietro solo a Roma e Lazio con 34 partite. Il bilancio? 16 vittorie per Ancelotti, 5 pareggi e 11 vittorie dei nerazzurri.
CURIOSITA' - Unica formazione a vincere almeno dieci Champions League, attende di tornare a calcare il rettangolo di gioco dello stadio Santiago Bernabeu. Da tempo sono iniziati i lavori nell'impianto di Madrid che dovrebbero terminare a ottobre 2022.
I PRECEDENTI CONTRO LE ITALIANE - Il Real Madrid vanta 46 precedenti contro formazioni italiane in Champions League. Il bilancio è di 26 vittorie, 7 pareggi e 13 sconfitte. L'ultimo precedente risale proprio alla scorsa stagione, contro l'Inter. Doppia vittoria per i blancos: 3-2 a Madrid, 0-2 a Milano.
Shakhtar Donetsk
ANDAMENTO IN CAMPIONATO - Lo Shakhtar ha già disputato cinque giornate di campionato nella Premier League ucraina, iniziata lo scorso 24 luglio. Gli arancioneri hanno collezionato 12 punti, frutto di quattro vittorie e una sconfitta, contro l'Oleksandriya, e si trovano al secondo posto alle spalle della Dynamo Kiev che dista una lunghezza.
LA STELLA - La squadra di De Zerbi punta molto sul collettivo, ma i giocatori che possono fare la differenza sono gli esterni d'attacco del suo 4-2-3-1. Si tratta di Tete e Manor Salomon. Il primo ha già trovato il gol in Champions quest'anno, contro il Genk, mentre il secondo ha offerto buone prestazioni. Tutti giovani, come Lassina Traoré. Il 2001 ex Ajax vanta già tre gol.
L'ALLENATORE - Roberto De Zerbi torna in Italia, per la prima volta con una squadra straniera e alla sua prima presenza in Champions League. Sette precedenti contro l'Inter, una sola vittoria alla guida del Sassuolo nel 2018. Poi due pareggi e quattro sconfitte. "È una squadra forte, con giocatori forti e un'identità chiara fino a qualche mese fa. Adesso è arrivato un allenatore bravo che gioca nello stesso modo. Hanno perso Hakimi e Lukaku, ma hanno messo dentro Dzeko, Calhanoglu e Correa" ha spiegato De Zerbi sull'Inter.
CURIOSITA' - Tre anni consecutivi da avversari. Tra Inter e Shakhtar è diventata una storia quasi infinita. Tutto è iniziato nella Final Eight dell'Europa League 2019-2020 quando i nerazzurri vinsero per 5-0 la semifinale con le doppiette di Lukaku e Lautaro e il gol di D'Ambrosio. Poi la "vendetta" dello Shakhtar arrivò nella stagione successiva, eliminando l'Inter dalla competizione alla fase a gironi.
I PRECEDENTI CONTRO LE ITALIANE - Lo Shakhtar tornerà a giocare a San Siro per il secondo anno di fila. Lo scorso anno terminarono i due match in pareggio, il secondo dei quali costò all'Inter la qualificazione agli ottavi di finale. In totale 20 partite tra gli ucraini e formazioni italiane in Champions: 6 vittorie, 3 pareggi e 11 sconfitte.
Sheriff Tiraspol
ANDAMENTO IN CAMPIONATO - Lo Sheriff ha disputato appena tre giornate di campionato (contro le sette giocate), con un bilancio di due vittorie e una sconfitta. Lungo, invece, è stato il cammino verso i gironi. Dal primo turno, contro gli albanesi del Teuta, fino al playoff contro la Dinamo Zagabria. In mezzo i successi contro gli armeni del Alashkert Yerevan e la Stella Rossa.
LA STELLA - Adama Traoré è diventato l'eroe dei tifosi dello Sheriff. Maliano, classe 1995, Traoré è un'ala sinistra. Si è trasferito in Moldavia quest'anno dal Metz, club che deteneva il cartellino del giocatore dal 2018, quando venne acquistato dal Mazembe. In otto partite nelle qualificazioni di Champions League, Traoré ha messo a segno quattro gol, due dei quali decisivi nell'andata del playoff contro la Dinamo Zagabria.
L'ALLENATORE - Yuriy Vernydub è l'artefice del miracolo Sheriff. Ucraino, classe 1966, siede sulla panchina dei moldavi dal 2020. Per lui si tratta appena della terza esperienza da capo allenatore dopo le avventure con lo Zorja, in Ucraina, dal 2011 al 2019, e con i bielorussi del Shakhter Soligorsk. Vanta un passato da calciatore dove, tra le altre, ha vestito la maglia dello Zenit San Pietroburgo.
CURIOSITA' - Nato nel 1993, lo Sheriff rappresenta la città di Tiraspol, la seconda più grande della Moldavia al centro anche di vicissitudini politiche vista l'autoproclamazione di secessione della Transnistria, con cui la città è divenuta capitale dello Stato. Tra gli allenatori che si sono seduti sulla panchina dei gialloneri c'è stato anche un italiano, Roberto Bordin, attuale ct della Moldova
I PRECEDENTI CONTRO LE ITALIANE - Per i moldavi si tratta della prima volta in Champions League. Nella sua storia, in tutte le competizioni, non ha mai giocato contro formazioni italiane.