Barça, Dinamo Kiev e Ferencvaros: le avversarie della Juve ai raggi x

strong>Meno venti. Tra meno di tre settimane, tornerà la Champions League e, con lei, i martedì e mercoledì di grande calcio e affascinanti sfide internazionali. Alle 17 di questo pomeriggio ha preso il via il sorteggio dei singoli gironi, con le italiane divise tra prima (Juventus) e terza fascia (Inter, Atalanta e Lazio). La squadra di Pirlo, sorteggiata nel girone G, dovrà affrontare Barcellona, Dinamo Kiev e Ferencvaros. Di seguito, i dettagli e le curiosità sui prossimi avversari dei bianconeri.

BARCELLONA

ANDAMENTO IN CAMPIONATO

Reduci da una vera e propria rivoluzione in seguito all'8-2 subito contro il Bayern nei quarti di finale della scorsa edizione, i blaugrana ripartono da un nuovo allenatore e una vecchia certezza: Lionel Messi. Impegnati questa sera contro il Celta Vigo, Leo & Co. hanno giocato sinora una sola gara di campionato - contro il Villareal -, vinta 4-0 (un autogol, il solito Messi e una doppietta di Ansu Fati).

LA STELLA

Ovviamente Lionel Messi. Dopo aver accettato di rimanere in Catalogna pur di non portare il club nelle aule di un tribunale, l'argentino è pronto per una nuova stagione che non lo vedrà più di fianco all'amico e compagno "del cuore" Suarez. Con la Pulce, infatti, ora ci sono Griezmann, Coutinho (rientrato dal prestito), Trincao, Dembelè e il giovanissimo Ansu Fati. Non è più il Barça di una volta, ma con tanti giovani di qualità potrebbe rivelarsi un'insidiosa sorpresa.

L'ALLENATORE

Ronald Koeman. A 57 anni, è tornato al Barcellona vent'anni dopo l'ultima volta. Nel 1998-1999 aveva vissuto in Catalogna per lavorare nello staff di Louis Van Gaal, l'ultima esperienza prima dei blaugrana l'ha visto protagonista sulla panchina della nazionale olandese. Ha girato il mondo: Olanda, Spagna (non solo Barcellona, ma anche Valencia vincendo una Coppa di Spagna nel 2008), Portogallo e Inghilterra. Ora, è tempo di misurarsi con uno dei più grandi club del mondo. Modulo preferito? Sembrerebbe essere il 4-2-3-1.

CURIOSITA'

Torneranno a sfidarsi, dopo gli anni d'oro del Clàsico spagnolo, Messi e Ronaldo in Champions League. Rispettivamente vincitori di 6 e 5 Palloni d'Oro, in Champions League si sono già affrontati cinque volte: due vittorie per Leo, due pareggi. Quanto ai gol, Leo per ora è avanti 3-0.

L'EX DI TURNO - I PRECEDENTI CONTRO LE ITALIANE

Miralem Pjanic. Ha sposato il progetto Barça poco prima del caos di quest'estate, adesso dovrà dare il massimo per trovare spazio in un centrocampo già forte con Busquets e De Jong. Arrivato in Spagna nello scambio con Arthur, avrà voglia di dimostrare ai blaugrana che, nonostante la carta d'identità (30 anni lui, 24 il brasiliano), comprarlo è stato un affare.

 

 

DINAMO KIEV

ANDAMENTO IN CAMPIONATO

Dopo 4 giornate, la Dinamo Kiev è già in testa alla classifica del campionato ucraino. Undici gol fatti, due subiti, tre vittorie ed un pareggio. In Ucraina hanno già trionfato 15 volte, in Champions il miglior risultato coincide con la semifinale del 1998-1999. Nonostante ciò, l'esperienza a livello internazionale non manca affatto: la squadra di Lucescu raggiungerà quest'anno quota 37 partecipazioni alla fase a gironi.

LA STELLA

Viktor Tsygankov, secondo Transfermarkt.com, ha un cartellino che vale circa 22 milioni di euro. Classe 1997, ala destra, vanta già più di venti presenze con la nazionale maggiore e oltre 150 tra i professionisti. Tre gol in quattro partite in questo inizio di campionato, la scorsa stagione ha toccato - a 22 anni, e giocando da esterno - quota sessanta reti in carriera. Not bad, vero?

L'ALLENATORE

Mircea Lucescu, mica uno qualunque da quelle parti. Per dodici stagioni alla guida dei rivali dello Shakthar Donetsk, ha firmato un biennale con la Dinamo Kiev in estate. Con tanto di contestazione da parte dei tifosi. Dopo le prime vacillazioni, il rumeno si è convinto: quella di Kiev è una sfida che vuole vincere nonostante le tante difficoltà a livello ambientale. Otto volte campione d'Ucraina, due di Turchia e due di Romania, a 75 anni è pronto per una nuova, entusiasmante avventura. E la sta vivendo con un italiano al suo fianco.

CURIOSITA'

Vladyslav Supryaga è stato, per tutta l'estate, nel mirino di due club di Serie A: Atalanta e Bologna. Centravanti classe 2000, rientrato in estate a Kiev dopo il prestito al Dnipro, se dovesse rimanere alla corte di Lucescu avrà comunque l'opportunità di provare a fare i salto di qualità, giocando le coppe europee e mirando alla vittoria del campionato. Le sfide contro la Juve saranno un'ottima occasione per scoprire il suo valore.

 

 

FERENCVAROS

ANDAMENTO IN CAMPIONATO

La... Juve d'Ungheria. Record di scudetti vinti (31), da due anni sono tornati a dominare il campionato con l'arrivo di Rebrov in panchina. Avevano trionfato pure nel 2015-2016, dopo una lunga astinenza che durava dal 2004: a causa di problemi finanziari, nel 2006 sono stati retrocessi in seconda divisione e hanno dovuto aspettare tre stagioni per tornare a giocare nella massima serie. Attualmenti sono quarti in campionato, con 3 partite giocate e 7 punti conquistati, ma con una gara in meno rispetto alle altre squadre: la capolista è a quota 9, il sorpasso per raggiungere la vetta è alla portata dei biancoverdi.

LA STELLA

Oleksandr Zubkov, esterno destro con una spiccata propensione al gol. Impiegato anche come trequartista o sulla fascia sinistra, Zubkov è arrivato alla squadra ungherese dallo Shakhtar Donetsk, club nel quale è cresciuto. Con 9 gol e 6 assist in 28 presenze nell'ultimo campionato, l'esterno offensivo ucraino si è manifestato come uno dei calciatori da tenere maggiormente d'occhio da parte della retroguardia juventina.

L'ALLENATORE

Serhiy Rebrov, 46 anni, è diventato nel 2018 l'allenatore della prima squadra. Ucraino, ex attaccante, da calciatore è stato bandiera della Dinamo Kiev e, nel 2006, era compagno di reparto della nazionale sconfitta 3-0 dall'Italia di Lippi ai Mondiali. Campione nazionale d'Ungheria in tutte e due le ultime edizioni, nel 2015 e nel 2016 aveva trionfato pure in patria sulla panchina della Dinamo Kiev. Per lui, incontrare Lucescu farà di sicuro un certo effetto...

CURIOSITA'

Ricordate Davide Lanzafame? Trasferitosi in estate in Turchia, per anni è stato una delle principali stelle del campionato ungherese (QUI la nostra intervista). All'Honved prima nel 2013, e poi altre due voltre tra il 2016 e il 2020, due anni fa ha passato un anno nella Budapest biancoverde. Il risultato? 34 presenze e 17 gol in un anno.

Google Privacy