Bologna, Saputo: "Mi aspettavo di più, ma reagiremo con Inzaghi"
Otto partite senza vittorie, una sconfitta - quella di Empoli - che ha gettato il Bologna al terzultimo posto, in piena zona retrocessione. Tanta preoccupazione, dunque. Tanta anche la rabbia da parte della società, che però ha voluto confermare Inzaghi sulla propria panchina: "Pochi punti sì, ma la squadra è viva". Questa la motivazione. Questo anche il concetto ribadito dal presidente Joey Saputo con una lettera firmata a proprio nome e pubblicata sul sito ufficiale del club.
"Nella serata di oggi ho tenuto una lunga riunione con i dirigenti del Club per fare il punto della situazione. Ho espresso la mia preoccupazione per il momento della squadra, che sta attraversando ormai da tempo un periodo negativo che si riflette in una posizione di classifica assolutamente deficitaria. Mi aspettavo di più da tutte le componenti: dirigenza, tecnico e squadra. Ora è necessario da parte di tutti il massimo sforzo per ottenere nelle quattro partite che ci separano dalla fine del girone d’andata i punti che ci consentano di abbandonare questa posizione di classifica"
"Da parte mia ribadisco che la salvezza è un obiettivo che non può assolutamente essere messo in discussione e che quindi farò quanto possibile per assicurare gli investimenti necessari a rafforzare la squadra nella sessione trasferimenti di gennaio. Sono dispiaciuto per tutti coloro che hanno a cuore il Bologna, ma sono certo che con il sostegno dei nostri tifosi e l’impegno di Inzaghi e dei giocatori supereremo questo momento difficile"