Bologna, avanti con Inzaghi. "La squadra è viva"
La sconfitta subita dal Bologna ad Empoli (2-1) non costa la panchina a Pippo Inzaghi. Questa è la decisione della società rossoblù, che almeno per il momento ha deciso di andare avanti con il proprio allenatore al termine di un vertice negli spogliatoi avvenuto al termine della partita. Una partita nella quale il Bologna, soprattutto nel finale, ha comunque lottato dimostrando di voler riprendere il risultato a tutti i costi: questo atteggiamento, per la società, ha confermato l'idea già esistente di non voler cambiare a prescindere dal risultato. Nei prossimi due giorni ci saranno comunque altre riunioni, per decidere se andare avanti come deciso oggi a caldo o se trovare un'altra soluzione. E la prossima partita, ironia della sorte, sarà Bologna-Milan: il filo che tiene appeso Inzaghi porta direttamente al suo passato.
Inzaghi è poi intervenuto in diretta a Sky Calcio Show: "Abbiamo avuto tantissime occasioni, non possiamo fare solo un gol. Siamo venuti a fare la partita, abbiamo reagito dopo lo svantaggio e creato tantissimo. Questa è la pecca della giornata. Confronto con la società? Io non ho parlato con nessuno, lo farò domani. Prenderanno le decisioni più opportune, ma io vedo una squadra che lotta. Se non vedessi questo sarei il primo a fare un passo indietro. A maggio vedo un Bologna salvo".