Bendtner: “Fumare è comune nel calcio. Lo facevano anche Buffon e Pirlo”
Una carriera che sembrava poterlo vedere grande protagonista, ma nonostante le buone promesse, non è mai riuscito ad esplodere nel grande calcio. Nicklas Bendtener, oggi, è svincolato dopo l'ultima esperienza al Copenaghen in patria, ma la sua vita (e la sua carriera) sono ricche di aneddoti che ha anche raccolto in un libro.
Una vitta borderline che lo ha visto protagonista più sulle pagine di cronaca dei giornali a causa di giorni passati in galera o per le sue nottate al casinò che gli sono costate perdite ingenti. Nonostante questo, nella sua carriera da calciatore, l'attaccante danese, classe 1988, ha avuto modo di dividere lo spogliatoio con grandi Leggende del calcio mondiale.
Tra di loro anche qualche compagno della Juventus. Un'esperienza breve, quella nella nostra Serie A, ma della quale ha portato sempre un buon ricordo nonostante le 9 presenze e 0 gol. Recentemente l'attaccante è tornato a parlare di quell'esperienza svelando particolari aneddoti a BBC5 su un'usanza particolare nello spogliatoio bianconero che vedeva coinvolte anche due Leggende del nostro calcio, Pirlo e Buffon.
"Alla Juventus alcuni fumavano nei bagni"
"Non riuscivo a trovare i ragazzi, era tutto un po’ strano, soprattutto perchè era il mio primo giorno. E poi ho trovato dieci o dodici giocatori nei bagni, che prendevano un caffè, chiacchieravano, stavano insieme e fumavano una sigaretta. È stato qualcosa di eccezionale e mi ha fatto pensare che sarebbe stata un’esperienza divertente.
Buffon e Pirlo? Sì, c'erano anche loro. Se guardi alla loro carriera e a che gran professionisti sono, è stato un qualcosa che mi ha aperto gli occhi. L’etica professionale che dimostravano in campo e il senso di cameratismo che c’era negli spogliatoi era incredibile, quindi nessuno si poneva il problema del fumo".
"Balotelli un caso in Inghilterra, ma in ogni squada c'è chi fuma"
Poi aggiunge: "È divertente, perchè mi ricordo quando Mario Balotelli è venuto in Inghilterra e tutti quanti parlavano di lui che fumava in bagno. Ed è diventato un caso sui giornali, un calciatore che fuma. Ma in ogni squadra in cui sono stato c’era qualcuno che fumava. Era una cosa molto comune in Italia, molto di più rispetto che in Inghilterra".