Caso Vinicius, Ancelotti: "Razzismo? Tolleranza zero sul tema, non deve esistere"

Nelle scorse ore, Vinicius Junior aveva denunciato diversi insulti razzisti subiti durante la sfida tra Valladolid e Real Madrid, vinta 2-0 dai Blancos. Uno sfogo sui social diventato presto virale quello del brasiliano, a cui aveva risposto Tebas, presidente della Liga, suscitando diverse polemiche per le frasi utlizzate all'indirizzo del calciatore del Real Madrid. 

Sulla vicenda, in queste ore è intervenuto anche l'allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti. "La tolleranza in questo senso deve essere zero"- ha dichiarato l'ex Milan e Napoli. 

Caso Vinicius, Ancelotti: "Razzismo problema culturale, non deve esistere" 

Intervenuto in conferenza stampa, Carlo Ancelotti ha parlato del caso Vinicius, calciatore brasiliano oggetto di diversi insulti razzisti in occasione della sfida di Liga tra Valladolid e Real Madrid. "Non deve essere un problema per La Liga o per le sanzioni, è una questione culturale, per la società in generale" - ha spiegato Ancelotti. 

"È un problema della società che non ha l'educazione che deve avere. Non mi soffermerò su un argomento così importante in Vinicius, nella Liga o nelle sanzioni. C'è qualcosa di più grande da vedere. Il problema del razzismo e della xenofobia è molto importante, non posso parlare di un tema che non deve esistere per me. La tolleranza in questo senso deve essere zero"- chiude Carlo Ancelotti.  

Insulti razzisti a Vinicius: lo sfogo e la risposta della Liga 

A poche ore dalla sfida vinta in trasferta contro il Valladolid, Vinicius Junior - tramite i propri canali social - aveva denunciato diversi insulti razzisti e offese ricevute durante la gara, puntando i riflettori anche sulla Liga. "I razzisti continuano ad essere presenti negli stadi e a guardare da vicino il più grande club del mondo. Intanto la Liga continua a non fare nulla. Io continuerò a giocare a testa alta e festeggerò le mie vittorie con il Real Madrid. Alla fine, è anche colpa mia"- aveva dichiarato il brasiliano. 

Uno sfogo su cui è immediatamente intervenuto Tebas, il presidente della Liga. "Combattiamo da anni contro il razzismo. Vinicius è molto ingiusto e non dovrebbe dire che 'la Liga non fa nulla contro il razzismo', dovrebbe informarsi meglio. Siamo a sua disposizione affinché tutti insieme, possiamo andare nella stessa direzione"- la risposta di Tebas. Un commento che, inevitabilemente, ha suscitato diverse polemiche in Spagna.