VIDEO | Fiorentina, Muriel: "Avevo dato la mia parola a Corvino"
"Sono molto felice di essere qui. Avevo dato la mia parola a Corvino. Non vedo l'ora di scendere in campo. Tornare in Italia è bello, questo è un calcio che conosco molto bene".
Queste le prime parole di Luis Muriel da nuovo giocatore della Fiorentina direttamente dall'AC Hotel, che sarà la sua sistemazione temporanea durante i primi giorni in viola. L'attaccante doveva arrivare a Firenze nel primo pomeriggio, ma poi il tutto è slittato a causa del ritardo con cui il primo aereo è partito dalla Colombia. Di lì lo scalo a Madrid, l'arrivo a Bologna e, finalmente, il raggiungimento in macchina di quella che sarà la sua nuova città almeno fino a giugno.
Faccia stanca per il lungo viaggio, dunque. Muriel arriva alla Fiorentina con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto. Battuta la concorrenza del Milan, che aveva trovato l'accordo con il Siviglia. Tuttavia il giocatore ha voluto rispettare la parola data al club viola, che si è mosso prima di tutti.
Si tratta di un ritorno in Italia per il classe 1991, che ha già vestito le maglie di Udinese, Lecce e Sampdoria. Dopo una prima annata comunque positiva con il Siviglia, l'attaccante colombiano è stato penalizzato dall'ottimo avvio di stagione della coppia Andrè Silva-Ben Yedder, tanto da giocare solo 800' fra campionato e coppa.
Sabato il via alla nuova avventura col primo allenamento al centro sportivo, poi la partenza per il ritiro a Malta insieme a Chiesa e compagni. L'obiettivo di Pioli è disporre di Muriel per il primo impegno ufficiale del 2019, la trasferta di Coppa Italia con il Torino in programma il 13 gennaio.