Calcio o wrestling? Mitrovic ci ricasca, ecco il suo ultimo "scontro" di gioco
Siamo in Inghilterra, precisamente in Championship, la Serie B inglese. Al Craven Cottage si gioca Fulham-Qpr, una partita sentita, ovviamente. È uno dei tanti derby di Londra. Siamo sul 2-2, la partita sta per finire, c'è uno scontro a centrocampo. L'attaccante del Fulham Mitrovic difende una palla in attacco, col difensore Joel Lynch che gli sta addosso, un po' troppo. I due poi non si rialzano più, inizia uno scontro che col calcio ha poco a che fare. Rugby? Wrestling? Poco importa. Il calcio c'entra davvero poco. Vedere per credere.
Mitrovic non è certo uno che se le fa mandare a dire. L'ex attaccante del Newcastle (da cui è in prestito) sopratutto ai tempi dell'Anderlecht era conosciuto per un temperamento piuttosto sopra le righe. Chiedere ad Engels, ai tempi difensore del Brugge. Uno scontro a centrocampo (ancora) e Mitrovic si scaglia contro il difensore reo di avergli messo una mano in faccia. Cartellino rosso, e una squadra intera che lo deve tenere e poi mandare negli spogliatoi. Poi, nel 2015, dopo un Serbia-Repubblica Ceca in Nazionale, un diverbio interno col compagno di squadra Tomovic, oggi al Chievo. I due hanno avuto da ridire sulla responsabilità del gol subito. Questa volta non ci sono immagini, visto che il tutto è accaduto dentro lo spogliatoio. Ma la scena ce la possiamo immaginare...