“Vicenza in B? Scalo il Grappa in bici”: Mimmo Di Carlo e quella promessa mantenuta

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“Cosa sarei disposto a fare in caso di promozione del Vicenza in Serie B? Potrei partire da Vicenza e scalare il Grappa in bici”. Parola di Mimmo Di Carlo, soltanto qualche mesa fa. Era il 30 marzo, pieno lockdown: il Vicenza ancora virtualmente in Serie C, il futuro del campionato incerto e l’allenatore biancorosso che si raccontava in diretta a Casa Di Marzio. Grazie a Guidolin che per ogni obiettivo raggiunto ci faceva fare 27 km di salita mi è nata un po’ la passione della bicicletta. Oggi 27 km sarebbero troppo semplici, vado già a fare biciclettate di gruppo con degli amici”. E allora la scommessa di fare molto di più: scalare una delle cime principali delle prealpi venete, in bici.

DETTO FATTO

Il campionato poi non è più ripreso, ma il Vicenza di Mimmo Di Carlo alla fine è stato promosso direttamente in Serie B, con Monza e Reggina. 86 punti, nove in più della Reggio Audace (poi vincitrice dei playoff) e primo posto: dopo tre anni in Serie C l’ufficialità della promozione è arrivata il 7 giugno. E Mimmo Di Carlo si è dimostrato uno di parola.

Caschetto, occhiali e una bella borraccia d’acqua: ieri, dopo la vittoria in amichevole di venerdì contro il Legnago, insieme a un gruppo di ciclisti ha mantenuto la sua promessa, scalando il Monte Grappa con la sua bicicletta. Ovviamente con tanto di foto finale con la sciarpa del suo Vicenza ben in vista. Prossima tappa? Le idee son già chiarissime: “In caso di Serie A si fa il Gavia o il Mortirolo, quelle sì che sono salite da professionisti veri”.

A cura di Lorenzo Del Papa

Credit Foto: L.R. Vicenza

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