Verona, Sogliano: "Inutile nascondersi, ci saranno delle riflessioni"
Niente da fare per il Verona, battuto 1-4 dall'Empoli. Salgono così a quattro le sconfitte consecutive della formazione gialloblù, con la posizione dell'allenatore Zanetti che si fa sempre più complessa. Al termine della partita il direttore sportivo del Verona Sean Sogliano è intervenuto in conferenza stampa.
Verona, le parole del ds Sogliano
"Abbiamo parlato e abbiamo deciso che venissi io, è inutile nascondersi, qualcosa non va e ci saranno delle riflessioni - ha esordito -. Oggi non prenderemo nessuna decisione definitiva ma ci prenderemo 24-48 ore. Evidentemente in campo non si stanno riuscendo a trovare le giuste prestazioni, un po' è colpa dell'allenatore, un po' dei giocatori ma oggi ci aspettavamo tutt'altra prestazione. Poi si può trovare una giornata in cui una squadra è ingiocabile e si è unita anche la sfortuna perchè sul primo goal se ci si riprova altre 100 volte non ci si riesce, ma al di là di questo bisogna analizzare a fondo cosa sta succedendo".
Su Bocchetti: "Con lui ho già lavorato ed io sarei stato il primo a volerlo tenere, poi dopo abbiamo preso Baroni per ripartire in modo diverso, ma Bocchetti o meno prima c'è la decisione su Zanetti, lui è una persona intelligente e sa che c'è qualcosa che non va".
Sulla prestazione ha aggiunto: "Ad arrivare al mercato manca ancora, bisogna capire perchè stiamo facendo queste prestazioni. A Cagliari c'era stata una reazione invece oggi dopo il primo goal la squadra si è disunita, era lunga nei reparti. Questo senza nulla togliere all'Empoli che è una squadra che in questo momento può vincere non solo con il Verona".
Sui singoli: "Bisogna andare più a fondo e questa non è la sede giusta, poi se guardiamo la difesa quattro su cinque giocatori sono gli stessi dell'anno scorso. Poi i giocatori che non si sa da dove vengano l'anno scorso ci hanno salvato, e adesso Noslin che veniva dalla pizzeria è in altri lidi e sono contento per lui. Bisogna andare nei particolari".
Sogliano ha poi parlato della possibile cessione della società: "Può influire nel cambio dell'allenatore? Non penso che possa farlo molto, si può andare a prendere un allenatore che accetti le condizioni del Verona. Poi io ancora non ho deciso, l'ho già detto anche al presidente, poi si può cambiare oppure no ma non cambiamo tra un minuto, questo deve essere chiaro".
"Penso ci sia un grosso limite mentale, è una squadra difficile da analizzare ovviamente ci sono anche i limiti tecnici ma quelli li hanno tutti, vince con la Roma, con il Napoli poi in tante partite si sconnette completamente. Cercheremo di trovare una soluzione perchè così le cose non vanno bene", ha concluso.
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