Verona, Setti: "Vorrei regalare il vaccino a tutti i miei abbonati"
“Il rumore della gente manca tantissimo a tutti. Spero che dopo Pasqua si possa tornare a ragionare sulle mille persone a partita”. A parlare è il presidente del Verona Maurizio Setti, che negli ultimi anni ha messo in piedi una delle più belle realtà della Serie A.
Idee chiare e un’attenta programmazione hanno fatto la differenza, con Setti che non vuole fermarsi. “Bisogna modernizzare gli stadi, per il Verona ne sogno uno stile Bayern Monaco. Tornando al Covid, ho un’idea: vorrei regalare il vaccino a tutti i miei abbonati. Sarebbe un bello sforzo, ma i veronesi lo meriterebbero. Mi sono informato e purtroppo per il momento non è possibile, magari lo sarà in futuro”.
Questa mattina i club di Serie A si riuniranno in videoconferenza per provare a cercare un accordo sui diritti tv. “Cercheremo di confrontarci stavolta per poi magari trovare un accordo nella prossima assemblea. Non ho la preclusione per nessun pacchetto, ne faccio una questione economica: per noi i diritti tv sono indispensabili e dobbiamo essere sicuri di averli almeno fino al 2024”.
Agnelli, De Laurentiis e tutti gli altri presidenti faranno compagnia a Setti, che parlando proprio di Juventus si augura che CR7 non vada via. “Mi dispiace molto per l’eliminazione della Juve, in Europa tifo tutti i club italiani. Spero che Cristiano Ronaldo resti in Italia. Ma anche qualora dovesse andare via, Agnelli lo saprà sostituire adeguatamente. Con chi? Mbappé o Haaland sarebbero il massimo. Quando vedo Agnelli glielo dico…”, conclude Setti scherzando.
L’intervista completa sulle pagine di Tuttosport