Verona, Setti: "Senza la rivoluzione di gennaio non ci saremmo salvati"

Il Verona, dopo una stagione piuttosto complicata, si è salvato con una giornata d'anticipo grazie alla vittoria contro la Salernitana fuori casa. A proposito dell'annata e non solo, quindi, il presidente gialloblù ha parlato in conferenza stampa.

 

 Verona, le parole di Setti

Sulle stagioni con lui stesso a capo, Setti ha detto: "In questi 13 anni ho sempre avuto due obiettivi: la salvezza e i conti con una logica. Ovviamente di errori se ne fanno ma salvarsi non è facile. Spesso arrivano anche proprietà straniere che investono tanto".

 

Poi sul futuro del ds Sogliano e di Baroni, il presidente gialloblù ha aggiunto: "Nella mia esperienza ho capito che i contratti valgono ben poco. Vogliamo comunque finire bene il campionato e poi faremo le valutazioni insieme e in serenità".

 

 Infine sulla rivoluzione fatta nel mercato di gennaio, Setti è stato molto chiaro: "Normalmente noi facciamo cessioni. Nel mercato estivo non è successo perché sono arrivate tardi le offerte. Senza rivoluzione a gennaio poi non ci saremmo mai salvati: lo abbiamo deciso insieme a Baroni e a Sogliano. Tanti non volevano rimanere: l'unico era Ngonge che però aveva una valutazione troppo alta per non venderlo".

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