Lazio, Sarri: "Immobile deluso al cambio? Sapeva già che lo avrei sostituito"

Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Dazn al termine di Hellas Verona-Lazio, posticipo della ventunesima giornata di Serie A, terminato col risultato di 1-1: in gol Pedro e Ngonge. 

Sarri ha cominciato dando la misura di questo pareggio: "La sensazione prevalente è positiva. C'è rammarico forte per il fatto che troppo spesso giochiamo dei primi minuti del secondo tempo non di grande livello. Ma esclusi cinque minuti di follia dopo il gol subìto siamo riusciti a giocare a calcio anche in una partita sporca, difficile". 

Sarri parla dopo il pareggio della Lazio contro l'Hellas Verona

Sui punti persi da situazione di vantaggio Sarri la pensa così: "Lavorare su queste cose non è mai semplice, si parla di risvolti mentali che coinvolgono venticinque teste: sarebbe un'impresa ardua anche per lo psicologo più affermato d'Europa. Anche solo prenderne atto sarebbe una cosa importante". In seguito il commento su Felipe Anderson: "Sapevo che ce ne sarebbe stato bisogno durante la partita, Pedro aveva un minutaggio inferiore di recente e quindi abbiamo optato per questa scelta". 

Sarri ha parlato dunque della classifica: "Non la guardo con grandissima curiosità: ci sono a disposizione credo 51 punti, si parla di qualcosa di lontano e teorico, con poco significato. La partita con l'Atalanta? Mi pare che in trasferta abbia fatto gli stessi punti del Napoli. Altra brutta storia, altra partita difficile". Infine alcuni cenni su quanto possa essere appreso da questa partita e su Ciro Immobile: "Mi porto a casa lo spirito, abbiamo affrontato questa partita col piglio giusto, con una bella cattiveria. Immobile deluso al cambio? Non penso, sapeva che lo avrei sostituito all'incirca in quel momento della partita".  

Google Privacy