Venezia, Cordoba: "Con l'Inter gara speciale. Sognavo di giocarci contro"

Dopo la vittoria contro il Bologna, sabato sera il Venezia ospiterà l'Inter al Penzo.

Una partita speciale per Ivan Ramiro Cordoba, ex difensore nerazzurro e attuale dirigente del club arancioneroverde.

 

 "Comunque vada, non ci sarà tristezza né rammarico"

"Un'emozione particolare, io sognavo giocare in Serie A contro l'Inter. Sarà speciale, me lo terrò nel cuore, comunque vada, non ci sarà né tristezza né rammarico", così l'ex difensore colombiano a Sky Sport. 

 

 

Socio e consigliere delegato per l'Area Sportiva, Cordoba si è soffermato sull'esperienza al Venezia: "È stata una situazione curiosa, perché conosco questo architetto americano e siamo arrivati alla società del Venezia, che lui conosceva bene, e da lì è iniziato tutto. Questa è una situazione che ti fa dire "voglio sposare questa causa", è quando si parla dei progetti e si fanno, non rimangono parole al vento. Abbiamo portato con noi Isaac Guerrero, che ha lavorato con Paco Seirulo al Barcellona, che segue tutta la metolodogia e il settore giovanile. È una cosa che ci può rendere autosostenibile, far sviluppare i nostri giovani. Basta vedere Atalanta, Sassuolo oppure Udinese per molto tempo".

 "Ceccaroni può arrivare a livelli importanti"

 

Il dirigente arancioneroverde ha parlato anche di Zanetti e dell'analogia tra la sua Inter e il Venezia, due squadre composte da tanti stranieri: "Ho esperienza, perché l'Inter era molto interazionale, come il Venezia. Ci vuole la mano dell'allenatore, ma abbiamo fatto un contratto di quattro anni a Zanetti perché vogliamo un progetto. Vedendolo da tifoso dici "Caspita, questo può davvero avere qualcosa in più", e ti sorprende. Seguendo un po' il mio ruolo mi piace molto Pietro Ceccaroni: a parte il gioco sa fare il leader, è sempre positivo, capisce di essere un giocatore che può arrivare a livello importanti".

 

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