Varane: "Via dal Real perché i tifosi non si congratulano per i trofei vinti"

Dopo ben 10 di militanza al Real Madrid, Raphaël Varane ha lasciato il Real Madrid per approdare al Manchester United. Una cessione che ha, di fatto, chiuso un'era, condivisa fianco a fianco al capitano, nonché condottiero blanco Sergio Ramos.

La decisione non è stata facile, ma la motivazione è molto semplice: a spiegarla è lo stesso Varane in un'intervista a The Telegraph.

"I tifosi non si congratulano per quanto conquistato"

Il difensore francese dei Red Devils ha spiegato cosa significhi rappresentare i colori del Real Madrid e incarnare la mentalità del club: "Dopo aver vinto la Champions League, i tifosi non si congratulano con te. Ti dicono solo solo: "Molto bene, adesso vinciamo anche la prossima". Non ne ho vinta una, bensì quattro e mi hanno detto sempre la stessa cosa. Il Real Madrid è speciale, perchè ha questa mentalità vincente".

La scelta di lasciare Madrid e di sposare il progetto United

Malgrado il Real Madrid sia una società vincente, in grado di regalare molto prestigio a chi ci milita, Varane ha deciso di aprire un nuovo ciclo al Manchester United, nobile decaduta, in cerca di resilienza calcistica:

"Credo che, a volte, si debba celebrare quello che si ha e ciò che avevamo era ottimo. La mentalità del Real non era sbagliata, ma io volevo provare qualcosa di diverso: difendere la storia di un altro club. E per il Manchester United è importante essere in cima. Questa è una grande sfida. Mi motiva".

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