Udinese, contestazioni dopo il pareggio con il Sassuolo. Sottil: "Non condivido i fischi"
Rimandato nuovamente l'appuntamento con la vittoria per l'Udinese, che non vince in campionato dal 3 ottobre 2022. Nella 22ª giornata la squadra di Sottil ha pareggiato 2-2 in casa contro il Sassuolo e al termine della partita sono arrivati i fischi da parte dei tifosi friulani.
Udinese sotto la curva dopo il pareggio con il Sassuolo
La partita dell'Udinese era iniziata nel migliore dei modi, dopo appena 30 secondi è infatti passato in vantaggio con un gol di Udogie. Poco dopo, però, il Sassuolo ha trovato il pareggio con Henrique. La squadra di Sottil è poi passata nuovamente in vantaggio con Bijol, ma un autogol di Perez ha poi fissato il risultato sul definitivo 2-2.
Terminata la partita, l'Udinese è andata sotto la curva per salutare i propri tifosi, che hanno però iniziato a fischiare i giocatori di Sottil. La squadra è però rimasta sotto la curva per provare a chiarirsi con i propri tifosi e per scusarsi. In particolare, i due portieri Silvestri e Padelli e il capitano Pereyra sono quelli che hanno parlato di più con i tifosi.
Dopo la piccola contestazione, però, è arrivato il chiarimento: la cruva ha intonato cori di incoraggiamento per la squadra e giocatori hanno anche lanciato le proprie maglie verso i tifosi.
Udinese, le parole di Sottil sulle contestazioni
Al termine della partita l'allenatore dell'Udinese Sottil ai microfoni di Sky Sport ha parlato delle contestazioni alla sua squadra: "I fischi mi sono dispiaciuti. Io dico sempre quello che penso e sono orgoglioso di questi colori. I tifosi sono sempre un valore aggiunto, rispetto i fischi ma non li condivido. Questa squadra ha giocato una buona partita, creando tante occasioni contro un Sassuolo che è una grande squadra. L'Udinese non vince da tanto tempo, sono d'accordo, ma io farei una valutazione più generale. Lo scorso anno a questo punto eravamo 14esimi, ora lottiamo per il settimo. Voglio fare i complimenti ai giocatori, lavoreremo per migliorare".