Tyson & co: quando le società fanno acquisti di... 'peso'
Un nuovo acquisto di peso per difendere Neymar dalle entrate dure degli avversari? Assolutamente no, anche se l'idea potrebbe essere venuta sicuramente in mente al presidente del Psg, Nasser Al-Khelaïfi. In realtà la foto di Mike Tyson con la maglia del Paris Saint Germain è innanzitutto una trovata pubblicitaria, ma anche una conseguenza dell'invito dello stesso presidente del club francese all'ex pugile per assistere a una gara del Roland Garros, torneo di tennis che si sta tenendo in questi giorni in Francia.
Eppure non è la prima volta che il mondo del calcio incontra quello dei lottatori che spesso sono anche tifosi, o appassionati, delle squadre di calcio. Ricordate ad esempio Anthony Bellew, il famoso pugile britannico tifosissimo dell'Everton e che ha interpretato nel film di Sylvester Stallone 'Creed - Nato per combattere' Ricky Conlan? Ecco, lui possiamo quasi considerarlo come un 'acquisto' dei Toffees, perché è spesso presente per pubblicizzare nuove partnership del club o altro. Non ultima per esempio l'annuncio della nuova maglia dell'Everon per la stagione 2018/19.
Oltre ai pugili spesso le società 'ingaggiano' anche i wrestler. Qualche settimana fa, ad esempio, è toccato alla Juventus. Il club del presidente Agnelli ha ospitato a Vinovo Jinder Mahal e Bayley, entrambi si trovavano lì per pubblicizzare i live event della WWE in Italia, a Torino. Nell'occasione i lottatori hanno posato con la nuova maglia ufficiale dei bianconeri.
Non solo loro... perché un'altra star mondiale ed ex lottatrice UFC, Ronda Rousey, durante la sua esibizione a Torino è entrata sul ring con la maglia della Juventus. Un ritorno di pubblicità non indifferente per entrambi i brand:
Anche l'Inter qualche anno fa 'ingaggiò' due lottatori WWE...
Nel corso degli anni, ovviamente, sono stati tantissimi i lottatori che hanno posato con le maglie di squadre di calcio: ad esempio Cesaro e Sheamus con quella della Roma, Rusev con quella del Real Madrid, Finn Balor e il Tottenham o Neville e il Newcastle. Insomma, lotta e calcio spesso s'incontrano nonostante siano due sport agli antipodi quando si parla di 'fare pubblicità' sono una superpotenza.