Verona, Tudor: "Affrontare Ibra? Sarei contento se non giocasse"

L'Hellas Verona arriva a San Siro per giocarsi la sfida contro il Milan da squadra ritrovata grazie alla cura Tudor. Due vittorie e due pareggi in quattro partite ne sono la testimonianza.  

Tudor: "Voglia di migliorare e di fare bene a San Siro"

Ne è consapevole anche lo stesso allenatore croato, come dichiarato nella conferenza stampa di oggi: "Abbiamo lavorato bene con chi è rimasto durante la sosta. L'obiettivo è progredire, sta alla bravura di ognuno di noi cercare di migliorare. L'importante è non commettere errori e non trascurare niente".  

L'avversario della sfida di sabato però è complicato: "Se il Milan è questo, il merito va dato all'allenatore. Pioli mi è sempre piaciuto, in campo e come modi di fare. Abbiamo grande motivazione: vogliamo andare in quel tempio che è San Siro con rispetto ma anche con voglia di fare bene".

"Ibra? Se non gioca sono contento" 

I rossoneri saranno guidati da Zlatan Ibrahimovic, ex compagno di Tudor in campo ai tempi della Juventus: "Se non gioca sono contento, lo considero ancora uno dei più forti ed è un giocatore importante per il Milan. Abbiamo pensato a diverse soluzioni, sia che giochi dall'inizio sia che subentri a gara in corso".  

Tornando al suo Verona, Tudor può contare sul ritorno di Veloso: "Miguel è un ragazzo importante, sono felice sia tornato. La sua presenza in allenamento si sente, ha fatto cose importanti qui negli ultimi anni, è un leader assoluto".