Totti: "Da piccolo potevo andare alla Lazio. Mio figlio in biancoceleste? Ci penserei"
Francesco Totti e la Roma: un amore lungo 30 anni e interrottosi soltanto nell'estate del 2019, con l'addio dell'ex capitano dal ruolo da dirigente. Un rapporto straordinario, incrinatosi con la società soltanto nell'ultimo anno a tal punto da costringere lo storico numero 10 giallorosso a non mettere più piede nel centro sportivo di Trigoria (QUI le parole di Totti). Una lunga storia che, però, poteva prendere una strada imprevedibile.
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Il piccolo Totti è un promettente calciatore della Lodigiani e, oltre alla Roma, mette gli occhi su di lui anche la Lazio. A raccontare come è andata in quel frangente è stato lo stesso Totti, durante una diretta su Instagram con lo youtuber Damiano Er Faina: "Avevo otto anni e i dirigenti della Lodigiani chiamarono i miei genitori e mio fratello. Gli spiegarono che c'era la possibilità di andare a giocare sia alla Roma che alla Lazio. Mia madre simpatizzava Lazio, mentre mio padre era il vero romanista della famiglia. Anche se io non ero presente all'incontro sapevano quale fosse la mia volontà e infatti decisero di firmare per la Roma". (QUI la storia del suo esordio in Serie A)
"Mio figlio alla Lazio? Ci penserei"
E se l'offerta della Lazio arrivasse al figlio 15enne Cristian, papà Francesco come reagirebbe? Totti ha risposto così: "Io ci penserei, d'altronde se ci fosse solo quella offerta o Cristian firma con la Lazio o cambia lavoro. Conoscendo lui, però, non mi farebbe neanche sedere al tavolo a parlarne" (QUI le parole di Totti sui giovani calciatori di oggi).
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