Torino, riflessioni in corso su Mazzarri: esonero più vicino
Il 4-0 di Lecce potrebbe costituire l'ultimo capitolo di Walter Mazzarri come allenatore del Torino. La squadra, nonostante la settimana di ritiro a Novarello post 0-7 subìto contro l'Atalanta, non ha dato la reazione sperata, e in questo momento le riflessioni di Cairo sono molte. Il presidente, chiuso negli spogliatoi del "Via del Mare" - prima di lasciare lo stadio insieme alla squadra - ha parlato con i senatori del gruppo, Sirigu, Belotti, De Silvestri e Rosati, a cui si aggiunge Emiliano Moretti, figura dirigenziale di raccordo tra squadra e società. Poi, è partito alla volta di Torino con il resto del gruppo, con l'idea sempre più concreta di voler cambiare allenatore. L'esonero infatti potrebbe davvero concretizzarsi entro le prossime 48 ore.
Moreno Longo primo candidato
Escluso Comi, nessun altro protagonista ha parlato, ed è indubbio che il futuro di Mazzarri (fino a ora sempre confermato da Cairo) sia appeso a un filo. Il candidato numero uno per poterlo sostiuire è Moreno Longo, che nel Toro ha vinto lo Scudetto e la Supercoppa Primavera e che ha un ottimo rapporto con l'ambiente. Longo, inoltre, ha lavorato a stretto contatto con Bava, attuale ds granata, proprio durante il suo lungo trascorso nel settore giovanile. C'è anche il nome di De Biasi, primo allenatore dell'era Cairo al Toro, ma si tratterebbe di un piano B.