Juventus, Allegri: "Critiche? Le tengo sempre in considerazione. Il derby è una gara speciale"
Vigilia di Derby a Torino: cresce l'attesa per una sfida che storicamente vale sempre molto di più di tre semplici punti in classifica. Lo sa bene anche la Juventus che deve provare a consolidare il posizionamento valido per un posto nella prossima Champions League. Massimiliano Allegri nella consueta conferenza stampa di vigilia avvisa i suoi sui pericoli nell'affrontare i granata.
Le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Torino-Juventus
L'allenatore bianconero ha cominciato parlando dell'atmosfera che si respira nello spogliatoio: "Quando si vince si sta meglio. Mancano 7 partite di campionato e la gara di ritorno di Coppa italia. Saranno giorni da vivere con passione per centrare i nostri obiettivi. Domani cercheremo di fare un ulteriore passo in avanti."
Sulle parole di Elkann: "Parole importanti che hanno sottolineato il lavoro iniziato 3 anni fa. Importante è stato anche l'inserimento dei giovani della Next Gen".
A proposito delle parole di Juric: "Lo ringrazio. Io cerco sempre di mettere in campo i giocatori nelle condizioni a loro più favorevoli. In base ai calciatori che ho cerco di adattarmi. Contro Juric è sempre difficile giocare, le sue squadre pressano molto e giocano a uomo. Il derby sarà speciale, ci servono punti per inseguire il nostro obiettivo".
Riguardo al suo futuro: "In questo momento bisogna pensare solo agli obiettivi. L'entrata in Champions è fondamentale. Sul futuro, la società deciderà il meglio per la Juventus a tempo debito".
Sulle insidie della partita: "Il Torino ha fatto 15 cleen sheet. Una squadra tosta che prende pochi gol e poi è un derby, una partita a sé".
A proposito delle critiche: "Le tengo sempre in considerazione. Sono realista e le ascolto per prendere qualche spunto utile. Fino al 65' con la Fiorentina non avevano mai tirato in porta. Detto questo, dobbiamo migliorare la gestione della palla."
Sul record di vittorie nel derby condiviso con Trapattoni: "Essere in pari con Trapattoni mi fa enorme piacere. C'è grande adrenalina perchè a 30 giorni dalla fine della stagione abbiamo ancora due obiettivi alla portata. Questo la squadra lo sa bene".
Infine, sui dubbi di formazione: "Devo valutare due ballottaggi: Kostic-Iling sulla sinistra e Cambiaso-Weah sulla corsia destra".