Torino, Juric: "Le mie colpe? Sarei dovuto essere più duro in alcune scelte della società"

Termina con un pareggio il match di Serie A tra Torino e Salernitana, che regala un punto prezioso in ottica salvezza alla squadra di Paulo Sousa. Al termine della partita l'allenatore del Torino Ivan Juric è intervenuto ai microfoni di Dazn.

 

 

Torino, le parole di Juric

L'allenatore granata ha iniziato analizzando il match: "Abbiamo fatto di tutto per vincere e abbiamo preso l'ennesimo gol su rimessa laterale. Non percepiamo il pericolo e c'è grande amarezza. In attacco abbiamo creato di tutto e per questo gli faccio i complimenti".

Sull'atteggiamento: "Non è l'approccio il problema, la squadra ha fatto possesso e ha dominato quidni la prestazione è positiva".

 

 

Sulle condizioni di Ricci: "Ci pensiamo domani. Lazaro deve ritrovare la forma, così come Pellegri. Vlasic? Può essere una soluzione in quella posizione".

Su Radonjic: "Ha alti e bassi. Questo ragazzo in vista sua non ha fatto mai tre partita di fila ma ora ha trovato equilibrio. Ora gli manca il gol per capitalizzare quanto di buono fa".

 

 

Chiosa finale sulle colpe: "Noi quest'anno abbiamo tre punti dell'anno scorso e abbiamo perso tanti giocatori importanti. La mia colpa è non essere stato tosto in alcune scelte della società. Oggi i ragazzi prendono insulti, a Torino il decimo posto non basta. Non sono stato bravo a creare quell'energie in più. Rinnovo? Io lavoro con totale libertà e c'è tanta voglia di crescere".

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