Da Donnarumma a Chiesa: la TOP 11 di Euro 2020 secondo la UEFA

Con il bagno di folla degli Azzurri portati in trionfo per le strade di Roma, si è ufficialmente concluso questo Europeo.

A due giorni dalla finale, la UEFA ha comunicato il proprio top 11 ufficiale con i migliori giocatori scesi in campo in questo Europeo, ruolo per ruolo.

Il modulo scelto della Federazione è un 4-3-3, lo schieramento dell'Italia campione. E proprio gli Azzurri sono la nazione più rappresentata, con ben 5 calciatori nei migliori 11.

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Portiere - Gianluigi Donnarumma (Italia)

Non poteva essere altrimenti. Premiato come miglior giocatore del torneo, Gigio è stato protagonista con la maglia azzurra. 3 soli gol subiti, ben 3 rigori parati tra semifinale e finale, tra cui quello decisivo che ci ha regalato la Coppa.

Terzino destro - Kyle Walker (Inghilterra)

Il 31enne dell'Inghilterra è stato scelto come miglior terzino destro. 6 partite giocate su 7, Walker si è adattato anche al ruolo di terzo centrale di difesa agli ottavi contro la Germania e in finale contro l'Italia.

Difensore centrale - Leonardo Bonucci (Italia)

Insieme a Giorgio Chiellini, Bonucci ha costituito la spina dorsale degli azzurri campioni. Titolare in tutte le partite di questo Europeo, il numero 19 ha segnato il gol del pareggio in finale, oltre ad aver tirato e segnato i rigori contro Spagna e la stessa Inghilterra. 

Difensore centrale - Harry Maguire (Inghilterra)

Uno dei leader indiscussi dell'Inghilterra vicecampione. Con lui in campo l'Inghilterra ha subito solo 2 gol, la difesa meno battuta di questo Europeo. Chiude con 1 gol a referto, oltre al rigore segnato in finale contro l'Italia.

Terzino sinistro - Leonardo Spinazzola (Italia)

Il suo Europeo si è chiuso troppo presto, ma resta il terzino sinistro migliore del torneo. 2 volte migliore in campo in 4 partite giocate, chiude con un assist per Chiesa contro l'Austria che non può riassumere l'impatto avuto sulla Nazionale Italiana.

Mediano - Jorginho (Italia)

Il metronomo della Nazionale Italiana. Con calma e tranquillità ha gestito il centrocampo azzurro assentandosi per solo 15 minuti in tutto il torneo. La copertina del suo Europeo resta il rigore tirato con freddezza contro la Spagna che ci ha lanciati verso la finale.

Mezzala destra - Pierre-Emile Højbjerg (Danimarca)

Nella Danimarca che ha stupito tutti arrivando in semifinale, viene premiato Højbjerg. 6 partite giocate su 6, il centrocampista danese in questo Europeo non ha perso nemmeno 1 minuto. Chiude questo torneo con ben 3 assist.

Mezzala sinistra - Pedri (Spagna)

Il talento classe 2002 si è distinto nel centrocampo delle Furie Rosse per qualità e intelligenza. Anche per lui 6 partite giocate su 6, solo 1 minuto trascorso in panchina. Chiude con il premio di miglior giovane di questo Europeo.

Ala destra - Federico Chiesa (Italia)

Riserva di lusso nella fase a gironi, dall'ingresso contro l'Austria non ha più lasciato il campo. Protagonista con 2 gol pesantissimi agli ottavi e in semifinale, ma anche tanta corsa e sacrificio con cui ha aiutato gli azzurri anche nei momenti di difficoltà.

Punta centrale - Romelu Lukaku (Belgio)

Trascinatore del Belgio, Lukaku ha messo a segno 4 gol in 5 partite giocate: doppietta contro la Russia, gol alla Finlandia e il rigore del 2-1 contro l'Italia, che non è bastato ad evitare l'eliminazione dei suoi.

Ala sinistra - Raheem Sterling (Inghilterra)

A lungo il migliore per la nazionale Inglese, Sterling ha vinto la folta concorrenza degli esterni inglesi e non ha mai lasciato la maglia da titolare. Chiude l'Europeo con 3 gol e 1 assist, oltre al rigore decisivo conquistato in semifinale contro la Danimarca.