Bonucci sul caso della tifosa nel pullman: "Passare per cattivo non è un problema, non era autorizzata"

Nella giornata di oggi, la vigilia dell'amichevole del Prater di Vienna contro l'Austria, uno dei temi di discussione in casa Italia è stato quello del video postato su Tik Tok da una tifosa protagonista di un singolare episodio.

 

 

Dalle riprese, infatti, si vede come la ragazza, dopo essere salita sul pullman degli azzurri, venga allontanata e invitata a scendere. A riprenderla animatamente sopratutto il capitano dell'Italia, lo juventino Leonardo Bonucci.

 

 

Lo stesso Bonucci ha voluto chiarire con due stories Instagram come si sia svolto l'episodio e quali siano state le motivazioni che lo hanno indotto ad adottare un tale comportamento. Di seguito il testo completo.

 

 

"In quanto Capitano e a fronte di quanto mi viene recriminato, ci tengo a precisare che la ragazza che è salita sul pullman era stata più volte ripresa dal personale addetto, a fronte di vari tentativi di salire sul pullman, senza alcuna autorizzazione, tantomeno dal Mister. Era stata ripetutamente invitata a non salire, avendo avuto già modo di farsi foto con quasi tutti i giocatori all'uscita dello stadio, nella zona mista. Ignorando le regole è comunque salita e ha iniziato a riprendere quanto stava accadendo a bordo. Il pullman della squadra, come gli spogliatoi, sono luoghi dove l'accesso ad estranei è chiaramente vietato. Se siamo in un mondo che si batte per il rispetto della privacy, allora anche noi giocatori, seppur personaggi pubblici, abbiamo diritto alla nostra, indipendentemente dai risultati o dall'andamento della stagione. L'importanza del sostegno dei tifosi per una squadra in questo caso non c'entra. C'entrano il rispetto per le regole, per le autorità e non in ultimo per gli esseri umani. Passare per il cattivo di turno non è mai un problema. Lo sarebbe invece passare per quello che si alza e allontana una persona senza motivo".

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