Thiago Motta: "Che brave Atalanta e Napoli. Inter? Magari..."
Un anno fa dettava i temi di gioco del Paris Saint Germain, oggi prova a spiegare la sua idea di calcio ai giovani che allena nel settore giovanile del club parigino: Thiago Motta, ex centrocampista italobrasiliano di Genoa e Inter, ha cambiato vita. E ora, seduto su una panchina, vive il mondo del pallone da una prospettiva diversa: "Non so quanto resterò nel mondo dei giovani, indubbiamente il mestiere mi piace", ha spiegato a La Gazzetta dello Sport.
Dal campo alla panchina: in tanti, in effetti, sono riusciti a far bene. La generazione di allenatori cui Thiago appartiene, è la stessa che in campo presentava nomi del calibro di Gattuso, Di Francesco o i fratelli Inzaghi, tutti protagonisti di carriere brillanti sia da calciatori che, finora, da allenatori. "Mi piacerà vedere che idea di gioco riusciremo a instaurare nei nostri club. In Serie A mi piacciono tantissimo l'Atalanta di Gasp e il Napoli, che ora ha Ancelotti ma è comunque già da anni ad altissimi livelli"
Ecco, allora, un commento sul campionato di Serie A da poco iniziato: "L'arrivo di Ronaldo cambierà tante cose per la Juve. Molte squadre si chiudono, per lui non sarà facile. Gli servirà un po' di tempo per adattarsi ma, indubbiamente, stiamo parlando di un fuoriclasse. Il passaggio di Higuain al Milan, invece, può aiutare i rossoneri a svoltare. Quanto all'Inter, invece... speriamo bene. Magari la Juventus si focalizza sulla Champions e in campionato i nerazzurri ne potranno approfittare"
L'intervista completa su La Gazzetta dello Sport