Ternana, Coppola: "E' colpa nostra ma non siamo spacciati: c'è in ballo la dignità"

Momento negativo per la Ternana, che a tredici giornate dalla fine si trova in piena zona retrocessione, a otto punti dai play-out. Ne ha parlato Manuel Coppola, centrocampista classe 1982, capitano della squadra rossoverde: "In certi casi è meglio stare zitti e faticare, non ci sono parole che tengano. I tifosi giustamente ci fischiano, siamo tutti responsabili. La colpa è soprattutto di noi giocatori: ci sono stati quattro cambi di allenatore, non si può pensare che sia sempre colpa degli altri. Nonostante tutto, non ho intenzione di mollare. Con Gautieri ci stavamo allenando bene, ma in campo gira tutto storto. Dobbiamo lavorare, non è detto che siamo spacciati. Il nervosismo? Se faccio falli è perché sono un giocatore aggressivo, è sempre stato una punto di forza della mia carriera. Con Liverani sta andando bene, è carico. Ma ribadisco che se le cose stanno andando male è per colpa nostra, spero che lui sia bravo a toccare i tasti giusti per farci uscire da questa situazione. Non molliamo, finché c'è speranza dobbiamo cavalcarla. Ci sono in ballo penalizzazioni e fallimenti, ma soprattutto la dignità. I tifosi fanno bene a fischiare perché li stiamo deludendo, è una stagione maledetta. Possiamo rispondere solo con i fatti, fare del nostro meglio in ogni momento. Azzerare e ripartire".

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