Szymanowski, ancora uno stop: in campo solo 9 minuti dal 2017. E ora il crociato

Non c'è pace per Alexander Szymanowski. Un altro infortunio lo mette ai box: in Spagna non manca chi lo definisce il giocatore più sfortunato della Liga. Il suo club, il Leganes, ha infatti confermato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro dell'argentino. Come si legge nel comunicato, “il giocatore sarà operato martedì prossimo, 6 agosto, a Barcellona e l'intervento sarà condotto dal dottor Cugat. Il club gli augura una pronta guarigione e un rapido ritorno in campo”.

L’ennesimo episodio sfortunato di una carriera tartassata dagli infortuni. Perché Szymanowski non è nuovo a problemi di questo genere: dal dicembre 2017, l’argentino è sceso in campo soltanto per nove minuti, nell’ultima partita dello scorso campionato contro l’Huesca. Quasi due anni in cui il giocatore ha dovuto fare i conti con una pubalgia difficile da curare, che più volte l’ha ributtato in infermeria proprio quando stava per assaporare il ritorno in campo.

Dalle parti dello stadio Butarque, Szymanowski è una bandiera. Arrivato in Spagna nel 2015, è fra gli eroi della promozione in Liga del Leganés, con 12 gol segnati in Segunda Division. Al primo anno nella massima serie, trascina i suoi alla salvezza, diventando il capocannoniere della squadra con 8 reti.

Numeri che non stavano passando inosservati alle big di Spagna, prima che gli infortuni frenassero la sua ascesa: il 9 dicembre 2017 non scende in campo contro il Deportivo de la Coruña. Lì inizia il suo lungo calvario: per quattro mesi lavora a parte per curare - senza successo - la pubalgia e un problema al tendine del ginocchio.

Costretto a operarsi e a saltare i primi cinque mesi del campionato, l’argentino spera di tornare presto in campo. E, invece, nessun miglioramento: Szymanowski torna sotto i ferri e rimane ai box fino all’inizio del 2019, quando incomincia ad allenarsi con la squadra. Il 18 maggio, un anno e mezzo dopo l’ultima volta, veste di nuovo la maglia del Leganés per nove minuti.

Ad aprile, intanto, aveva lanciato una sfida sui social: “Se battiamo il Real Madrid, regalo una maglia a tutti”. Una scommessa che sapeva anche di rivincita, proprio nei mesi in cui il suo ritorno in pianta stabile sembrava sempre più vicino. La partita, però, finì 1-1 e Szymanowski ora deve affrontare il nuovo infortunio al crociato che lo terrà lontano dai campi almeno fino al 2020, proprio mentre il suo contratto col Leganés va in scadenza. Sperando che la Dea Bendata, stavolta, gli sorrida.

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