Sub20, occhio a... Rezabala: il sinistro magico che incantò il Psv
La bandiera dell'Ecuador sventola bella alta nella classifica cannonieri del Sub20. Merito di Jordan Rezabala e della sua doppietta alla prima giornata: due reti in 45’ e bye bye Paraguay. Primo posto nel girone B insieme al Perù.
Da sette anni nell’Independiente del Valle (è il club dal quale è uscito anche l’attaccante dell’Atalanta Bryan Cabezas, ora in prestito all’Emelec), aspetta il debutto in prima squadra ma non si arrende: “Ho parlato col club spiegando che ho bisogno di minuti, il mio sogno è giocare in prima divisione”. Intanto però ha sfiorato la vittoria della Libertadores Under 20 perdendo in finale contro gli uruguaiani del Nacional.
Ha iniziato la carriera da difensore centrale, ora il dieci sulle spalle e via di fantasia. E quel piede sinistro è telecomandato per davvero. Andatevi a vedere la punizione a giro contro il Paraguay: palla sotto l’incrocio sul palo del portiere. Un gol che neanche col joystick in mano. Ah, anche gli angoli sono roba sua. E spesso e volentieri cerca direttamente la porta. 18 anni ma già leader nello spogliatoio: “Essendo uno dei capitani sono consapevole di avere maggiori responsabilità”. Trascinatore.
Da quelle parti lo chiamano “El Relojito” (l’orologino), lanci puntuali e quelle batterie che non si scaricano mai. In Cile aveva già lasciato il segno segnando due reti da capitano nel Sub17 vinto dal Brasile di Vinicius jr. Oggi come ieri, ci riprova. E' uno dei quattro giocatori dell'Ecuador che hanno fatto il bis con l'U20 dopo la convocazione di due anni fa.
Un provino al Psv che sembrava spalancargli le porte del grande calcio. Jordan era ancora minorenne, bastava un indennizzo all’Independiente e il gioco era fatto. Niente, non aveva convinto fino in fondo. Ecuador-Olanda andata e ritorno. Si riparte da casa.
Ma Rezabala da Portoviejo non molla un centimetro: “Cerco sogni ovunque”. A costo zero. Solo passione e determinazione per provare a conquistare il pass mondiale. E un piede sinistro col quale fa quello che vuole.