Dallo stemma dei Savoia al tricolore: la storia del logo della FIGC

In 123 anni di storia sono 12 - da oggi 13 - i loghi della FIGC. Gabriele Gravina ha presentato oggi insieme a Italian Indipendent il restyling, che riporta lo stemma della FIGC al passato. La storia dei loghi della Federazione, però, merita di essere analizzata, perché ogni volta che la FIGC tornava allo 'scudo' poi arrivava una vittoria internazionale. 

IN BASSO LA GALLERY CON TUTTI I LOGHI DEL PASSATO

 

 Il primo logo della FIGC è decisamente diverso dagli altri. Il calcio in Italia nasce sotto la monarchia e porta lo stemma dei Savoia (la croce bianca in campo rosso) e sul bordo l'azzurro savoia che tutt'ora è il colore della Nazionale. Il logo cambia nel ventennio fascista con l'aggiunta del fascio littorio.

 

 Con la fine della guerra e l'inizio della Repubblica, la FIGC cambia stemma. Fino al 1952 il logo è un semplice tricolore (uguale a quello che finisce sulla maglia della squadra campiona d'Italia). Poi nel 1952 viene aggiunto in cima allo 'scudo' la scritta Italia in oro. Il restyling portò fortuna, con il nuovo logo della FIGC l'Italia vinse il suo primo Europeo nel 1968.

 

Nel 1974 cambia ancora il logo della FIGC e per la prima volta compare la scritta "Federazione Italiana Giuoco Calcio" o la sua abbreviazione. Per 8 anni i due loghi in alto rappresentarono la federazione. 

 

 Nel 1982 un altro restyling del logo porta fortuna alla Nazionale. Il ritorno allo 'scudo' con la scritta FIGC portò alla vittoria del Mondiale. Allora 4 anni dopo la Federazione cambia di nuovo per poter inserire anche le tre stelle celebrative delle vittorie mondiali (ma ancora non riconosciute dalla FIFA). 

 

Nel 1992 la FIGC indice un concorso per un nuovo marchio e viene promossa l'idea di Patrizia Pattacini. Il logo è un "i" stilizzata con il pallino in blu. Nel 2000 cambia ancora e ancora una volta il ritorno allo 'scudo' porta bene, visto che il nuovo logo porta alla vittoria dei mondiali del 2006.

 

Dopo il successo a Berlino, la FIGC cambia per poter inserire la quarta stella. Così facendo alza e ingrandisce il simbolo della FIGC. Nel 2017 viene presentato quello che fino a oggi era l'ultimo logo. La scritta Italia e FIGC sono in oro e le stelle sono sopra lo 'scudo'. 

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