"Hadouken!". Stones salva il City ed esulta alla Street Fighter
La differenza tra un comico autogol e un prodigioso salvataggio? 11 millimetri. Quelli che hanno permesso a John Stones di diventare uno degli eroi della serata del suo Manchester City, che con il 2-1 sul Liverpool ha tenuto viva la Premier League.
Il minuto è il 18' del primo tempo, punteggio ancora sullo 0-0. Mané si invola a tu per tu con Ederson, destro che supera il portiere e sbatte sul palo, sia Stones che lo stesso Ederson si avventano sulla palla vagante: il difensore rinvia addosso al suo compagno provocando una beffarda traiettoria destinata in rete. Stones però riesce a ripiegare e con una spettacolare scivolata evita lo 0-1. Il verdetto del Goal Decision System è da brividi: 'no goal', per gli appena 11 millimetri di pallone che ancora non hanno varcato la linea.
Tutto questo, Stones, Ederson e compagni se lo sono gustati in spogliatoio nel post partita. Musica, voglia di scherzare e di guardare gli highlights della vittoria. "Hadouken!", esclama Stones tra l'incredulo e il divertito rivedendo il suo big save direttamente dalla televisione. Come se fosse su Street Fighter, videogioco picchiaduro degli anni '80. Troppo bello per essere vero, in effetti.