Jovetić: "Un errore lasciare l'Inter. Champions? Con il Porto può passare il turno"

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Dopo aver passato 7 anni in Serie A, cinque con la maglia della Fiorentina e due con quella dell'Inter, ora Stevan Jovetic gioca nell'Herta Berlino, in Germania. L'attaccante montenegrino non ha però dimenticato gli anni in Italia: "Ho bellissimi ricordi", ha detto ai microfoni di gianlucadimarzio.com.

 

 

Jovetic, dalla Fiorentina all'Inter

Jovetic è arrivato in Italia nel 2008, quando la Fiorentina lo acquisto dal Partizan per 8 milioni di euro: "Sono stato in una città fantastica come Firenze e in una squadra molto forte come la Fiorentina - ha detto -. Abbiamo avuto anche un grande successo, giocando la Champions League tutti gli anni, raggiungendo anche ottavi. E poi abbiamo giocato anche la semifinale di Coppa Italia". Poi nel 2013 la scelta di andare al Manchester City nonostante l'interesse della Juventus: "Sì, è stata la scelta giusta. Il City è una grande squadra".

 

 

Dopo soltanto due stagioni poi il ritorno in Serie A, questa volta con la maglia dell'Inter: "Nel primo anno all'Inter ho fatto bene, sopratutto nella prima parte di stagione. Poi la seconda stagione non so cosa sia successo...Mancini, De Boer, Thohir...c'erano mille cose lì dentro. Non stavo giocando e sono andato in prestito al Siviglia. Si è rivelata un'ottima scelta, ma quando poi sono tornato non sarei dovuto andare via subito. Con Spalletti dopo un pò avrei giocato sicuramente".

 

 

E a proposito di Inter, la squadra di Inzaghi ha qualche chance di vincere la Champions League? "Secondo me l'Inter passerà questo turno. Poi dopo dipende da chi saranno i prossimi avversari. Favoriti? Il Real Madrid è sempre il Real Madrid, la Champions è cosa sua. Loro giocano quella coppa con una fiducia, una confidenza incredibile. Sono sempre loro i favoriti. E anche il City andrà fino in fondo".

A cura di Alessandro Schiavone

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