Come potrebbe giocare il Benevento di Roberto Stellone
L'approdo di Fabio Cannavaro sulla panchina del Benevento non ha portato benefici e risultati nell'immediato: questo ha pportato la proprietà campana, invece, a cambiare allenatore e ad affidarsi a Roberto Stellone. Il 45enne romano, ex bomber di professione, ha già allenato parecchio nella categoria, partendo dal Frosinone che allenò anche in Serie A nel 2015/16.
L'ultima esperienza alla Reggina, negli ultimi sei mesi della passata stagione sportiva. Un'idea tattica precisa, la sua, che proverà a riportare anche in Campania con il club giallorosso. Vediamo come potrebbe giocare il Benevento di Roberto Stellone.
Niente stravolgimenti, si resta sul 3-5-2
Di base, nella tattica tra Cannavaro e Stellone cambierà poco, guardando le ultime gare: entrambi gli allenatori hanno puntato sulla difesa a tre ma, mentre Cannavaro ha svariato di più tra i moduli, Roberto Stellone con ogni probabilità userà sempre il suo 3-5-2, cercando di incastrare le sue idee, espresse negli ultimi anni di carriera, nelle identità che la squadra possiede attualmente.
Nel suo undici, in genere, Stellone non ha mai davvero rinunciato a tre cose diverse: un mediano esperto, di categoria, da ritrovare assolutamente in Schiattarella; due quinti che possano correre a tutta fascia, uno con caratteristiche maggiormente difensive (magari il neo arrivato Jureskin) e l'altro più offensivo (come il capitano Letizia); infine, varietà tra le due punte, una di peso (ad esempio Simy) e l'altra più leggera che possa svariare (Stellone conosce già bene Antonino La Gumina).
A prescindere da quale sarà il modulo o l'undici di base che Stellone utilizzerà, però, è la salvezza che la piazza chiede a gran voce. Va detto che Stellone ha dimostrato nel tempo di sapersi sempre adattare a qualunque situazione, tra assenze, turn-over o qualsivoglia esigenza tecnica o tattica. Alle volte, le squadre dell'allenatore romano hanno giocato anche con una difesa a quattro, o anche con due punte con caratteristiche simili tra loro.
La chiave per ripartire e cercare quella salvezza che la piazza vuole sembra sarà comunque il 3-5-2 con cui allenatore e squadra sono già abituati a giocare, ma bisognerà individuare anche i giocatori che interpreteranno al meglio, da subito, i tecnicismi di Stellone.
La probabile formazione tipo del Benevento
BENEVENTO (3-5-2): Paleari; Veseli, Leverbe, Capellini; Letizia, Tello, Schiattarella, Acampora, Jureskin; La Gumina, Simy. Allenatore: Roberto Stellone.
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