Spalletti: "Grenier può rinascere qui. Paredes? Conta la sua volontà. Alla Roma nulla da riparare"

Per la quinta vittoria consecutiva, per tenere il passo della Juventus e continuare a tenere viva la lotta per lo Scudetto. La Roma di Luciano Spalletti affronta una trasferta molto insidiosa al Ferraris contro la Sampdoria di Marco Giampaolo. Una partita che, come insegna la gara d'andata (vinta dai giallorossi in rimonta per 3-2) non sarà affatto facile e che nasconderà non poche trappole. Nella conferenza stampa di vigilia, l'allenatore romanista ha presentato la partita di Genova: "Florenzi inizierà ad allenarsi con la Primavera dalla prossima settimana. Gli altri sono tutti a disposizione. Di Giampaolo parlo bene perché lo conosco, siamo riusciti a vincere due partite contro la Sampdoria ma con difficoltà. Le loro qualità sono impressionanti. Non possiamo lasciare punti per strada, tenteremo di vincere anche questa volta. Difesa a 4? Si può tornare a fare, soprattutto con tutta la rosa a disposizione. L'essenziale è avere equilibrio. Con cinque centrali fortissimi siamo nelle condizioni di creare sostanza, equilibrio e problemi agli avversari. L'ossessione per la vittoria? Bisogna essere pronti. La squadra sta lavorando bene, abbiamo l'obbligo di essere competitivi".

La conferenza si sposta poi inevitabilmente sul mercato. Spalletti è deciso: "Grenier? Ha avuto un momento di flessione nella sua carriera. Roma può aiutarlo nel superare questo contrattempo. Il mercato di gennaio è di riparazione. Ma i nostri calciatori non hanno fallito, nella Roma non c'è nulla da riparare. Più fiducia diamo ai nostri giocatori, più ci restituiscono. Sono fiducioso. Non ho chiesto la cessione di Paredes ma poi ci sono delle altre analisi da fare sul mercato, come la volontà del giocatore. Lavoro bene con questa società, se siamo qui è perché abbiamo giocatori importanti. E Shaarawy? Il futuro sono i nostri calciatori. Facciamogli sentire più fiducia, non mettiamoli in competizione".

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