Soulé e Dybala, heatmap a confronto: ecco perché De Rossi punta il classe 2003

Tecnica, rapidità palla al piede e senso del gol. Ormai tutti conoscono le caratteristiche di Matias Soulé in campo. I numeri raccolti dall'argentino nell'ultimo campionato vissuto con il Frosinone hanno portato l'interesse della Roma di Daniele De Rossi. E confrontando la heatmap di Soulé con quella di Paulo Dybala, è possibile notare movimenti e giocate simili tra i due. 

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Soulé e Dybala, heatmap a confronto: ecco perché De Rossi vorrebbe il classe 2003 alla Roma

Ma partiamo con ordine. Come raccontato dalla nostra redazione nelle scorse ore, la Roma ha presentato una nuova offerta per Matias Soulé, esterno classe 2003 della Juventus. I giallorossi sono arrivati a 25 milioni più 4 di bonus, alzando la prima offerta di 23 più 3. Dall'altra parte però, il club bianconero chiede una cifra più alta. Insomma, questo è il quadro della situazione. Ma cosa ha spinto De Rossi ad apprezzare il profilo del giocatore? Semplice, le prestazioni

 

L'ultima parola è quella del campo, a confermarlo sono le heatmap. Per i meno appassionati, le heatmap sono mappe di calore, ovvero rappresentazioni grafiche della posizione di un calciatore all'interno del campo durante una partita. Considerando quella di Paulo Dybala nell'ultima stagione con la Roma, è possibile notare come l'argentino abbia occupato maggiormente la fascia destra del campo, proponendosi continuamente sulla trequarti avversaria. Tuttavia, da parte di Dybala non manca il lavoro a sostegno nella metà campo della Roma per aiutare i propri compagni nella fase difensiva.

 

 Dall'altra parte, nel corso delle sue trentanove presenze con la maglia del Frosinone, sul campo del Benito Stirpe Matias Soulé ha disegnato una heatmap simile a quella del campione del mondo giallorosso. Attività intensa sulla destra e una zona calda in un cui è avvolta anche la trequarti della squadra avversaria. Inoltre, non manca la corsa per aiutare la squadra in fase di non possesso. Statistiche che, sommate alle undici reti segnate dal classe 2003, potrebbero rappresentare per De Rossi la tessera giusta per dare continuità al lavoro di Dybala. Tecnica, rapidità palla al piede e senso del gol. La Roma continua a lavorare per Soulé. 

 

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