Bunker Bitonto, ecco la difesa meno battuta d'Italia
"La perfezione è un’utopia, ma bisogna sempre pensare di poterci andare vicino". Una difesa bunker, la migliore in Italia. Appena quattro reti subite in quattordici gare. Roba da far arrossire le big del calcio europeo. Il record appartiene al Bitonto, capolista a sorpresa del girone H di Serie D. "Assomiglia alla Juventus di Allegri", bisbiglia qualcuno. Quella dei ventidue clean sheet in tutto il 2018.
L’INCONTRO CON ALLEGRI
Il suo allenatore è un ex difensore ovviamente: Roberto Taurino, ex calciatore proprio di Max Allegri nel 2005, ai tempi del Grosseto in C1: "Grandissimo tecnico, ho provato a rubare qualcosa anche dal suo lavoro", racconta Taurino a gianlucadimarzio.com. "Sono stato suo ospite a Vinovo due anni fa, quando ho iniziato la mia carriera da allenatore. Prima di lui ho avuto la fortuna di giocare anche con Fabio Paratici. E’ stata una rimpatriata insomma. Almeno per ora son stati più bravi di me", rivela con un sorriso tra ironia e ambizione.
IL MURO DI BERLINO
Ex difensore, ma non difensivista. Il Taurino calciatore era soprannominato 'il muro di Berlino'. Lo stesso muro che ha eretto davanti al portiere del suo Bitonto: "Sembrerà strano ma non abbiamo in difesa atleti dal curriculum particolarmente importante. Conta lo spirito, la voglia. Il sacrificio. Il merito è di tutta la squadra". E sì, perchè il Bitonto non è solo difesa. In rosa vanta anche il capocannoniere del campionato, Cosimo Patierno.
LA DIFESA STUDIA CON...WHATSAPP
"Mi son fatto delle tavole, quasi dei comandamenti su quello che voglio da ogni reparto. Lavoriamo molto anche sulla video analisi, ad ogni singolo ragazzo mando su whatsapp i video delle sue giocate, di determinati movimenti che ha fatto durante la partita".
LA SERIE D DEI RECORD
Mai come quest’anno la Serie D propone record su record. Dopo quello del Mantova dei gol segnati, ecco il bunker Bitonto. Pensate che il precedente primato apparteneva al Liverpool, nel 2018, con cinque gol subiti in quattordici partite .
ALLE ELEMENTARI COL FRATELLO DEL MISTER
"Volete sapere come ho scelto il mister? Per me è un predestinato. Ho visto come ha allenato nei suoi primi due anni di carriera ed ho usato il fratello come gancio, visto che ci avevo fatto le elementari insieme...". Esulta e non si pone limiti il Presidente Francesco Rossiello: "Stiamo vivendo un sogno con questo primo posto in un campionato difficilissimo con compagini blasonate come Foggia e Taranto". E sul record difensivo: "Non seguo tanto queste statistiche ma fanno piacere. Il record di miglior difesa italiana può darci ulteriore fiducia". Primo posto in classifica, il portiere Figliola imbattuto per sette gare consecutive e miglior difesa di Italia. Bitonto vuol continuare a sognare. Chiudendo la sua porta, con doppia mandata.
Fabrizio Caianiello