Serie A, le probabili formazioni della 6a giornata
La Serie A torna in campo per la sesta giornata di campionato. Ad aprire il turno sarà, domani alle ore 15.00, il match tra Crotone e Atalanta, mentre in chiusura il monday night del Bentegodi tra Verona e Benevento. In mezzo riflettori puntati sul derby della Lanterna Samp-Genoa, così come agli impegni della capolista Milan e lo scontro tra le seconde classificate Napoli-Sassuolo.Bologna-Cagliari, sabato ore 20.45
Il Cagliari cerca la terza vittoria consecutiva, il Bologna vuole dimenticare al più presto gli ultimi tre ko di fila. Mihajlovic conferma il 4-2-3-1, ma sulla trequarti ci sarà spazio per Barrow al posto di Sansone. Modulo speculare per il Cagliari di Di Francesco, che si affida agli stessi undici che domenica scorsa hanno inflitto quattro gol al Crotone con Sottil al fianco di Nandez e Joao Pedro, alle spalle di Simeone.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Tomiyasu, Danilo, Hickey; Schouten, Svanberg; Orsolini, Soriano, Barrow; Palacino. All.: Mihajlovic.
Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Zappa, Godin, Walukiewicz, Lykogiannis; Marin, Rog; Nandez, Joao Pedro, Sottil; Simeone. All.: Di Francesco.
Udinese-Milan, domenica ore 12.30
Sfida all’ora di pranzo per la capolista Milan in casa dell’Udinese, reduce dal ko contro la Fiorentina. Pioli dovrà fare ancora a meno di Donnarumma, fuori per la positività al Covid-19: al suo posto Tatarusanu. Stesso 4-2-3-1 visto contro la Roma, con Ibrahimovic al centro dell’attacco. Buone notizie per Gotti che ha ritrovato Musso e Nuytinck: entrambi, però, dovrebbero partire dalla panchina. Tra i pali Nicolas, mentre Samir completerà il terzetto difensivo con Becao e De Maio. Sulla destra ballottaggio tra Strygen Larsen e Molina, mentre in avanti agiranno Lasagna e Okaka.
Udinese (3-5-2): Nicolas; Becao, De Maio, Samir; Strygen Larsen, De Paul, Arslan, Pereyra, Ouwejan; Okaka, Lasagna. All.: Gotti.
Milan (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu, Leao; Ibrahimovic. All.: Pioli.
Spezia-Juventus, domenica ore 15.00
Dopo due pareggi consecutivi, la Juventus vuole tornare a vincere. L’ostacolo è la matricola Spezia che, come i bianconeri di Pirlo, ha pareggiato nelle ultime due partite. Ronaldo è risultato negativo al tampone, e sarà in campo dal primo minuto insieme a Morata. Pirlo, intanto, pensa alla difesa a quattro con Frabotta dal primo minuto. Possibile anche l’inserimento di Portanova. Sulla trequarti agirà Ramsey, concedendo un turno di riposo sia a Kulusevski che a Chiesa. Cambi in vista anche nello Spezia: rientra Marchizza dall’inizio, così come Ricci. In avanti Verde al fianco di Nzola e Gyasi.
Spezia (4-3-3): Provedel; Sala, Chabot, Terzi, Marchizza; Deiola, Ricci, Bartolomei; Verde, Nzola, Gyasi. All.: Italiano.
Juventus (4-3-1-2): Buffon; Cuadrado, Demiral, Danilo, Frabotta; McKennie, Arthur, Rabiot; Ramsey; Ronaldo, Morata. All.: Pirlo.
Torino-Lazio, domenica ore 15.00
Il Torino cerca il primo successo stagionale contro una Lazio in piena emergenza. Nei granata il dubbio è legato a Linetty: se non dovesse farcela, giocherà Lukic mezzala con Bonazzoli al fianco di Belotti e Verdi sulla trequarti. Formazione obbligata, invece, per Simone Inzaghi. Stesso undici visto in Champions League contro il Club Brugge, ma con Muriqi al posto di Caicedo e Vavro al posto di Patric.
Torino (4-3-1-2): Sirigu; Vojvoda, Lyanco, Nkoulou, Rodriguez; Meite, Rincon,Lukic; Verdi; Belotti, Bonazzoli. All.: Giampaolo.
Lazio (3-5-2): Reina; Vavro, Hoedt, Acerbi; Marusic, Milinkovic-Savic, Parolo, Akpa Akpro, Fares; Correa, Muriqi. All.: S. Inzaghi.
Napoli-Sassuolo, domenica ore 18.00
Sfida d’alta classifica al San Paolo tra le due formazioni al secondo posto. Il Napoli, reduce dalla vittoria in Europa League contro la Real Sociedad, deve fare a meno di Insigne, uscito anzitempo durante il match dell’Anoeta. Al suo posto Politano con Mertens e Lozano, alle spalle di Osimhen. Due dubbi per Gattuso: Koulibaly o Maksimovic in difesa, Zielinski o Demme in mezzo al campo. Nel Sassuolo, possibile prima da titolare in stagione per Boga. Per il resto formazione che ricalca quella vista contro il Torino, ma con Muldur al posto di Ayhan sulla destra.
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Zielinski, Fabian Ruiz; Politano, Mertens, Lozano; Osimhen. All.: Gattuso.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos; Lopez, Locatelli; Berardi, Djuricic, Boga; Caputo. All.: De Zerbi.
Roma-Fiorentina, domenica ore 18.00
La Roma vuole allungare la striscia di quattro risultati utili consecutivi contro una Fiorentina che, domenica scorsa, ha ritrovato il successo in campionato. Nei giallorossi, il dubbio è in difesa tra Kumbulla e Smalling: se dovesse giocare l’inglese, agirebbe da centrale dei tre. Confermato Karsdorp sulla corsia di destra, con Veretout e Pellegrini in mezzo al campo. Nella Fiorentina, Iachini deve fare a meno di Pezzella: prima da titolare per Martinez Quarta. In attacco torna Ribery con Kouamé al fianco. In panchina Callejon.
Roma (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Ibanez, Kumbulla; Karsdorp, Veretout, Pellegrini, Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Dzeko. All.: Fonseca.
Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Martinez Quarta, Caceres; Lirola, Bonaventura, Amrabat, Castrovilli, Biraghi; Kouamé, Ribery. All.: Iachini.
Sampdoria-Genoa, domenica ore 20.45
Derby della Lanterna tra due formazioni che vivono momenti opposti: la Samp viene da tre vittorie di fila, il Genoa non vince dalla prima di campionato. Squadra che vince non si cambia per Ranieri, con un solo ballottaggio tra Candreva e Jankto nel consueto 4-4-2. Maran si affida al 3-5-2 con Criscito dal 1’ con Goldaniga e Zapata. Sulla sinistra Czyborra in vantaggio su Luca Pellegrini, mentre in avanti Pandev con Pjaca o Scamacca.
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Yoshida, Augello; Jankto, Thorsby, Ekdal, Damsgaard; Ramirez, Quagliarella. All.: Ranieri.
Genoa (3-5-2): Perin; Goldaniga, Zapata, Criscito; Ghiglione, Radovanovic, Badelj, Zajc, Czyborra; Pandev, Pjaca. All.: Maran.
Verona-Benevento, lunedì ore 20.45
Monday night al Bentegodi tra due formazioni che cercano la vittoria che manca da diverse giornate. Nel Verona, Juric deve fare a meno di Faraoni, uscito durante il match di Coppa Italia per un problema fisico: al suo posto Dimarco. Sulla trequarti ballottaggio tra Barak e Colley, mentre in avanti confermato Kalinic. Inzaghi, invece, riparte dal 4-3-2-1 che ha ben figurato contro il Napoli. Confermato Roberto Insigne sulla trequarti, mentre in difesa ballottaggio tra Foulon e Maggio.
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Empereur, Magnani, Lovato; Lazovic, Tameze, Vieira, Dimarco; Zaccagni, Barak; Kalinic. All.: Juric.
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Glik, Caldirola, Foulon; Ionita, Schiattarella, Dabo; Insigne, Caprari; Lapadula. All.: F. Inzaghi.