L’hobby (costoso) di Sergio Ramos: fuori dal campo si dedica all’arte
Dalle auto agli orologi, per poi passare a ville sfarzose e ad abiti di ultima moda. Con i guadagni stratosferici che gravitano intorno al mondo del calcio, i giocatori possono sfiziarsi in ogni modo, spendendo cifre assurde per potersi aggiudicare l’oggetto tanto desiderato.
Capita che alcuni poi condividano le conquiste sui social con i fan, un po’ come ha fatto Sergio Ramos, che ha mostrato tramite un post sul profilo Instagram, il suo ultimo acquisto. Qualche auto o accessorio sfarzoso? Null’affatto! Il difensore del Real Madrid, ha deciso di spendere una piccola parte dei suoi soldi per un dipinto di Phil Frost, un pittore nato a New York nel 1973 e inserito in un movimento di strada. Le sue opere sono state esposte sulle pareti del prestigioso MOMA della città americana e il prezzo dei suoi dipinti è di circa 40.000 euro.
Nulla di strano se pensiamo al fatto che, il Capitano del Real Madrid, è da sempre un grande amante della pittura e dell'arte, un hobby che sta coltivando sempre più, al punto di avere una collezione privata di dipinti che è intenzionato ad allargare progressivamente.
“Sono molto felice di condividere la nostra ultima acquisizione per la Collezione Sergio Ramos "Lineage of Continuum" dell'artista americano autodidatta @philfrost" scrive sul post di Instagram, dov'è colto nel momento in cui osserva l'opera d'arte in dolce compagnia di Pilar Rubio, sua moglie.
"Sono molto commosso per il suo lavoro e per la sua personalità nella quale mi identifico” e da buon intenditore di arte aggiunge, “i dipinti di Frost combinano la crudezza e il bordo grintoso della strada, attraverso l'uso di materiali trovati, con l'eleganza della sua estetica pittorica. Il dittico è stato presentato come pezzo principale per il 50 ° anniversario della Collezione Nelson Rockefeller presso l'Empire State Plaza, NY.”
Sembra che presto inizieremo a vedere più spesso i nuovi acquisti per la sua collezione privata: il profilo Instagram del 32enne spagnolo potrebbe diventare così un piccolo museo virtuale che coinvolgerà i suoi fan e non solo... sicuramente anche gli appassionati d'arte.
