Inter, accordo col Leicester per Sensi: serve prima una cessione degli inglesi

Stefano Sensi è sempre più vicino a lasciare l'Inter e la Serie A: da diversi giorni il Leicester di Enzo Maresca ha messo nel mirino il centrocampista italiano, che è in scadenza a giugno 2024 con il club nerazzurro. Le parti hanno raggiunto un accordo economico sulla base di due milioni di euro complessivi, legati alle presenze e alla promozione in Premier League.  

C'è l'accordo Inter-Leicester per Sensi, ma gli inglesi devono prima cedere 

Inter e Leicester hanno quindi trovato l'intesa per il passaggio in Inghilterra di Stefano Sensi a titolo definitivo, a pochi mesi dalla scadenza naturale del contratto del centrocampista con il club nerazzurro. Ma prima di formalizzare l'operazione, il club inglese ha bisogno di cedere un altro giocatore.

Lo stesso allenatore del Leicester Enzo Maresca aveva confermato l'interesse per Sensi il 12 gennaio: "Ho sempre detto la stessa cosa: quando sei forte e puoi diventare più forte, è meglio. Di Sensi l’unica cosa che posso dire è che lo conosco ed è un giocatore che mi piace molto. Ma ora non ci è permesso fare nulla, dobbiamo vendere per fare qualcosa. L’unica cosa che so è che non possiamo spendere soldi, probabilmente a causa della retrocessione. Negli ultimi due o tre anni il club ha avuto delle perdite. Quando retrocedi è difficile a livello finanziario perché devi ricostruire, anche se abbiamo ceduto 10 o 15 giocatori".

Nella scorsa stagione Sensi ha giocato in prestito con la maglia del Monza, totalizzando trenta presenze tra Serie A e Coppa Italia e segnando anche tre gol in campionato. A fine anno ha però fatto ritorno all'Inter di Simone Inzaghi, con cui ha giocato soltanto quattro partite complessive da inizio stagione.

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