Scommesse: Fagioli ha patteggiato. Tonali e Zaniolo presto in Procura

La settimana appena iniziata sarà molto importante per la vicenda scommesse, soprattutto per la posizione di Nicolò Fagioli, la cui situazione sportiva potrebbe risolversi in tempi brevi. Ma ci sono novità anche per quanto riguarda Sandro Tonali.

Il centrocampista della Juventus ha deciso di collaborare pienamente con la Procura Figc e la Procura di Torino, non solo confessando di aver scommesso su siti illegali e, soprattutto, sul calcio, ma anche fornendo elementi importanti per le indagini sugli altri calciatori coinvolti.

Già nelle prossime ore, molto probabilmente, uscirà una comunicazione ufficiale con la "sentenza" sportiva del patteggiamento tra Fagioli e la Figc. Non ci sarà quindi il deferimento e la squalifica partirà dal momento della comunicazione. Considerata la collaborazione pro attiva del centrocampista e l’autodenuncia, si va verso un forte sconto sui tre anni di squalifica, previsti per i tesserati che scommettono su partite di calcio (qui tutti i dettagli su cosa rischiano i calciatori). Il filone giudiziario con la procura di Torino, invece, proseguirà.

Scommesse, Fagioli verso un forte sconto di pena

Secondo quanto riporta Sky Sport, la pena per Nicolò Fagioli non dovrebbe essere particolarmente pesante: ci sarà uno sconto pari al 50% rispetto ai tre anni previsti dall'articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva grazie all'ammissione del calciatore, ma con la collaborazione ci dovrebbe essere uno sconto ulteriore. La giornata di martedì 17 ottobre, o al massimo quella del 18, potrebbe essere decisiva per il centrocampista italiano per la chiusura dell'accordo per il patteggiamento (Qui le ultime).

Le situazioni di Tonali e Zaniolo sono invece differenti: i procedimenti nei loro confronti sono molto più indietro rispetto a Fagioli. Entrambi i calciatori, compatibilmente con i propri impegni e con quelli della Procura, presto incontreranno i pm concordando un appuntamento. Sono state, inoltre, fatte per le copie forensi. Zaniolo ha già preso posizione tramite il proprio avvocato (qui le sue parole), dichiarando di non aver mai scommesso sul calcio. Inoltre, la Procura di Torino non si ferma solo alle scommesse sui siti illegali ma cerca anche la frode sportiva. E fino a questo momento, tutto ciò non è stata riscontrato. Al momento, sono ancora al vaglio tutte le chat che devono essere analizzate. Successivamente, dovrebbe esserci il colloquio diretto tra il pm di Torino e i due calciatori coinvolti.  

Caso scommesse, anche Tonali verso il patteggiamento

Il legale Marco Feno, che rappresenta invece il centrocampista del Newcastle, ha incontrato informalmente nella mattinata di lunedì 16 ottobre la procuratrice Manuela Pedrotta alla Procura di Torino. L'avvocato di Tonali ha dichiarato all'AGI: "Ci siamo visti per pochi minuti, solo per confermarle il mio incarico di difensore che non è stato ancora formalizzato". Le intenzioni dell'ex Milan sarebbero di seguire la stessa strada di Fagioli, andando verso un patteggiamento. Il centrocampista rossonero dovrebbe quindi ammettere di aver scommesso su siti illegali e sul calcio.

Inoltre, nel corso di questa settimana, dovrebbero emergere altri nomi di persone coinvolte in casi di scommesse: secondo quanto riporta Sky Sport, i calciatori sarebbero una decina, oltre ai tre già usciti, ma ci sarebbero anche circa trenta altre figure del mondo del calcio, tra entourage e persone vicino alle squadre.

Google Privacy