Sanna, da Tucumán alla Torres per ritrovare la famiglia

Dopo più di due anni in Italia, ce l’ha fatta. Mauricio Sanna, nuovo esterno offensivo argentino della Torres, sin dal suo arrivo in Sardegna nel 2019 aveva espresso un desiderio: conoscere i suoi parenti sardi. Le uniche tracce erano rappresentate da un atto di nascita del suo bisnonno, Cosimo Sanna, nato a Thiesi e trasferitosi negli anni ’20 nell’Argentina del Nord. Carico di speranze, in cerca di fortuna.

Da Tucumán, Cosimo spedì solo poche lettere nei primi anni, indirizzate alla sorella Angela, lasciata in paese, con la richiesta di raggiungerlo per stare nuovamente insieme. Cosa che non avvenne mai. Con il tempo quelle lettere diminuirono fino a scomparire e non si ebbero più notizie di Cosimo. Angela provò a rintracciare il fratello, ma senza successo. In quasi cento anni, quei ricordi sbiaditi si tramandarono di madre in figlia e di figlia in nipote.

Da Thiesi a San Miguel de Tucumán, senza mai riuscire a tornare a casa. Cosa che invece è riuscita, un secolo più tardi, al suo pronipote. Mauricio, 24enne cresciuto nel CEF di Tucumán, poi trasferitosi a Buenos Aires nel Quilmes per realizzare il sogno di esordire in Primera División. Traguardo raggiunto, nel 2017, proprio con la maglia dell’Atlético Tucumán. Da lì il passaggio in Italia, come uno dei suoi idoli, Rodrigo De Paul, ma in Serie D all’Acireale. Dalla Sicilia alla Sardegna, per giocare nel Lanusei e per riabbracciare una parte di famiglia.

È bastata la prima intervista e una foto sul giornale a far smuovere un’intera comunità. Sulla pagina Facebook dedicata al paese è stato postato l’articolo e Maria Grazia, che di quella storia aveva sempre sentito parlare da sua madre, ha cercato il ragazzo sui social per chiedere conferma su date e nomi. Tutto combaciava. Nel giro di poche ore anche altri zii, cugini e nipoti hanno contattato Maria Grazia e il quadro si è ricostruito piano piano fino a ricongiungere i rami di quell’albero che ha radici da una su entrambe le sponde dell’Atlantico.

L’occasione per ricongiungersi è arrivata grazie al calcio: un’amichevole tra la Torres e il Thiesi. Maria Grazia lo ha accolto con un cesto di prodotti locali e... tanta curiosità. Per un parente da tempo immaginato e, finalmente, conosciuto.