Sanabria titolare, tentazione Radovanovic: le ultime sulla formazione del Genoa in vista del Sassuolo
Dare continuità alla vittoria di Empoli e a quella in casa con il Cagliari: eccolo il menù dei prossimi 90 minuti del Ferraris, dove domani pomeriggio il Genoa di Prandelli affronteranno quelli di De Zerbi in una sfida “contro una delle squadre più organizzate del campionato: il Sassuolo è molto bravo nel costruire gioco in tutte le zone del campo e riparte con coralità. - parole e pensieri dell’allenatore rossoblu dal Signorini di Pegli alla vigilia - Una squadra interessante e completa, noi dovremo non pensare solo a contenere ma offendere e attaccare gli spazi liberi con grande cattiveria, come abbiamo fatto nel secondo tempo con l'Empoli".
Per cercare di farlo Prandelli si affiderà come sempre a Jonut Radu tra i pali, con il nuovo arrivato Jandrei in panchina e Marchetti rimasto a Genova dopo il mercato di gennaio ma non convocato. Davanti al portiere rumeno spazio alla linea a quattro ‘nata’ nel ritiro spagnolo di San Pedro del Pinatar, formata da Biraschi, Romero, Zukanovic e Criscito.
Due le possibili varianti in mezzo al campo, con il 4-5-1 visto ad Empoli ad inizio gara che potrebbe fare spazio al 4-2-3-1 visto nella ripresa con, squalificato Rolon, i nuovi arrivi Radovanovic e Lerager (in ballottaggio con Veloso) in campo dal primo minuto. “Ivan in campo dall’inizio? Ho due o tre dubbi e voglio tenermeli per me fino alla partita, non voglio dare vantaggi ad un avversario che gioca insieme da tanto” ancora Prandelli.
Alle spalle di Sanabria, candidato ad una maglia da titolare con Favilli ai box per infortunio e Lapadula di nuovo tra i convocati, spazio a Lazovic a destra, Bessa centrale e Kouame a sinistra.
In caso di 4-3-3, ad arretrare nella linea centrale del campo a fianco di Radovanovic e Lerager (o Veloso) il brasiliano ex Verona, con Lazovic e Kouame esterni a servire Sanabria al centro dell’area. Queste le ultime dal Signorini in vista della sfida di domani col Sassuolo, la prima (a mercato chiuso) del nuovo Genoa targato Prandelli.