Sampdoria, Keita: "Le difficoltà mi esaltano e ora puntiamo in alto"
Le prime settimane di questo 2021 hanno consegnato alla Sampdoria il Keita Balde che aspettavano da qualche mese. Qualche problema fisico di troppo e la positività al Covid-19 lo hanno infatti tenuto fuori a lungo nella prima parte di campionato.
Un periodo che però l'attaccante ha messo alle spalle, con voglia di andare avanti e trascinare la Samp in alto, come ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "Anche se voi dite che in questo momento sto bene, non mi accontento. Sono sincero, voglio e devo fare di più. Sono qui per migliorarmi ogni giorni e ora l'unica cosa che mi interessa è portare la Sampdoria in alto".
Quanto in alto? Keita non si pone limiti, visto che la sua squadra si trova oggi al decimo posto della classifica a quota 27 punti in 21 partite: "Se la società ci crede e Ranieri lo dice di poter fare qualcosa in più della salvezza, a me fa solo che piacere. Ho sempre avuto pressioni sin da quando ero bambino e mi piace avere queste responsabilità addosso. Più grandi sono le difficoltà e gli obiettivi e più sono motivato".
E al futuro, ad oggi, Keita non vuole pensare: "Non ho ancora la testa giusta per parlare del domani. Mi godo il presente, quello che succederà più avanti lo vedremo".
L'INTERVISTA COMPLETA NELL'EDIZIONE ODIERNA DELLA GAZZETTA DELLO SPORT